Inter, ecco il riscatto per Sensi: pronti 20 milioni e Conte studia una nuova mediana

L'Inter studia per il futuro. Antonio Conte ha comunicato alla dirigenza che Stefano Sensi è stato promosso: il centrocampista in prestito dal Sassuolo e che ha fatto benissimo soprattutto nella prima parte della stagione ha superato l'esame generale e può fare parte integrante del nuovo progetto tecnico nerazzurro. Non c'è comunicato ufficiale da parte del club ma tutto fa pensare che le parti si siano accordate già in vista di quando ripartirà il calcio giocato.
Sensi è stato uno dei giocatori più positivi e sorprendenti fino a Natale quando ha poi accusato un problema all'inguine che lo ha costretto allo stop forzato. Rientrato dopo la pausa estiva stava riprendendo piano piano la migliore forma fisica quando la pandemia di coronavirus ha bloccato tutto, decretando l'attuale stop di ogni attività e disciplina sportiva.
Il riscatto per Sensi: 20 milioni
Stefano Sensi è arrivato dal Sassuolo in estate, in una manovra di mercato in cui l'Inter è riuscita ad anticipare il Milan, ingaggiando il centrocampista che è entrato anche nel giro della Nazionale di Roberto Mancini. Un'operazione di un anno in prestito con il diritto di riscatto, stabilito a 20 milioni di euro. La cifra sarebbe già pronta sul tavolo di Marotta e Ausilio che hanno trovato l'ok da parte di Antonio Conte.
Dal 3-5-2 al 3-4-1-2
L'allenatore nerazzurro adesso dovrà trovare la soluzione ideale per fare coesistere l'ex Sassuolo, Barella, Brozovic e Eriksen in mediana, senza dimenticare gli inserimenti dei vari Candreva, Moses, Biraghi, Gagliardini, Vecino, Asamoah e Young. Tutti elementi su cui Conte dovrà lavorare per creare un assetto vincente. Soprattutto con l'ex Tottenham che è il punto di riferimento del nuovo gioco nerazzurro. Se prima dell'arrivo di Eriksen il 3-5-2 era un modulo intoccabile, con il centrocampista ex Spurs, si potrebbe studiare anche la scelta di un 3-4-1-2
Qualità in media, le scelte di Conte
L'idea di Conte è dare qualità al reparto: Brozovic ha già dato il suo meglio da playmaker, Eriksen è un regista vecchio stampo che migliora a ridosso alle punte, resta da valutare la seconda metà della mediana. Un un ipotetico rombo le spinte arriverebbero da Young e Candreva ma in una ipotetica linea a quattro ci potrebbe essere sia l'inserimento di Sensi sia quello di Barella.