Inter, Conte lancia la rincorsa: “Vittoria che ci tiene vivi. Esposito? Mi fido di lui”
Sono tre punti pesanti. Oggi l'unico modo per rimanere in corsa era vincere, lo abbiamo fatto in maniera anche molto bella. Siamo ancora vivi e vegeti in questa competizione. Brozovic, Gagliadini e Barella hanno giocato una gran partita in entrambe le fasi, avevo chiesto loro di fare pressing a centrocampo senza concedere spazio alle ripartenze del Borussia.
Sono queste le prime parole di Antonio Conte nel post-partita di Inter-Borussia Dortmund. Il tecnico nerazzurro, ai microfoni di Sky, non ci pensa due volte e subito va a sottolineare come il tecnico avversario, Lucien Favre, ha messo in campo la sua squadra a specchio per cercare di mettere in difficoltà l'Inter:
Ho sentito Favre, diceva che temeva la nostra fase difensiva. Invece poi si è messo a specchio. E se ti metti a specchio, allora temi la nostra fase offensiva. E siamo stati bravi a fare una grande partita, sono notti che ripagano del sacrificio. I ragazzi hanno lavorato tanto con Luciano per giocare la Champions League. E dobbiamo dare tutto per restarci. Sappiamo che non siamo noi i favoriti ma oggi siamo ancora vivi. È stata una vittoria bella, decisa.
Conte: Col Parma sarà difficilissima
L'allenatore salentino pensa già alla gara con il Parma di sabato alle ore 18:00 a San Siro:
Non c'è tempo di goderci la vittoria, col Parma è difficilissima. E poi non c'è tempo per recuperare, giochiamo sabato alle 18. Vengo da un anno di riposo? Sì ma vi dico la verità. Fisicamente l'ho già pagato l'anno di riposo in tre mesi.
Conte: Io mi fido di Esposito
Infine, non poteva mancare la domanda su Sebastiano Esposito, giovanissimo attaccante nerazzurro che stasera ha fatto il suo esordio in Champions League:
Io l'ho detto in conferenza ma l'ho detto anche nello spogliatoio. Io mi fido di Esposito, sarei stato un folle altrimenti a metterlo in quel momento. È un giocatore importante, deve volare basso. Mi dispiace che Esposito non sia andato al Mondiale U 17 ma qualcuno se ne sarà fatto una ragione. Avevo detto che mi serviva e si è visto che mi serve.
