Inter, Conte e il mercato: “Non abbiamo mica comprato mezzo Real Madrid”
I pareggi con Atalanta e Lecce hanno fatto scappare la Juventus, ma l'Inter non ha intenzione di mollare la preda. La squadra di Antonio Conte vuole infatti ripartire da una vittoria con il Cagliari: squadra che Lukaku e compagni hanno già battuto pochi giorni fa. Nonostante la vittoria in Coppa Italia, il tecnico nerazzurro non vuol però sentir parlare di partita facile: "Affrontiamo un'ottima squadra e il campionato che sta facendo e la rosa dei calciatori lo testimoniano. Maran è molto preparato e ha una squadra che sta facendo benissimo, ma noi vogliamo attaccare, segnare e vincere".
L'analisi del tecnico nerazzurro
"Dobbiamo restare rasoterra, molto umili e accettare il pari di Lecce nella giusta maniera – ha aggiunto Conte – Stiamo facendo un percorso e aver acquistato questa credibilità vuol dire aver fatto qualcosa di importante in sei mesi. Qui qualcuno fa finta di non capire, un pareggio fuori casa in passato non era mica considerato così. In campionato abbiamo perso solo una partita da inizio anno. Non perdiamo di vista la realtà, dobbiamo apprezzare quel che arriva, col massimo sacrificio e dando tutto. A volte, anche dando tutto, può capitare un pareggio. L'importante è rimanere sereni".
Il mercato dell'Inter
Durante l'incontro con la stampa, uno degli argomenti principali è stato il mercato del club di Suning: "Non ci stiamo inventando niente di particolare. Abbiamo delle idee e se arrivano dei soldi faremo degli investimenti. Il direttore è stato molto chiaro: se ne partono due ne arrivano due, se ne vanno via tre ne arrivano tre. E' matematica. Qui però sembra che stiamo comprando metà Real Madrid. Così non è. Sono arrivati calciatori che non giocavano da un bel po', come Moses e Young. Non perdiamo di vista la realtà, ci vorrà del tempo per rimetterli a posto perché ci diano una mano. Perché tanti giocatori dalla Premier? Magari Marotta e Ausilio sono profondi conoscitori di quel mercato…".