Inter, Conte: “Ci sarà da soffrire ma dobbiamo solo vincere”
Sicuramente c’è voglia di fare bene e non ha senso oggi prima della gara piangerci addosso per le mancanze di giocatori. Ho sempre chiesto una grande risposta da parte dei miei calciatori e me l’hanno sempre data, sono tranquillo, sereno, ho un gruppo affidabile che trova grandi forze e energi per superare gli ostacoli. Sappiamo l’importanza della gara di domani ma dovremo guardare i presenti, ho piena fiducia. Sarà una gara stimolante che dovrà dare entusiasmo e dobbiamo viverla con gioia ma con la consapevolezza che stiamo crescendo e arriveremo qui più da squadra rispetto all’andata.
Antonio Conte si fida dei suoi ragazzi. L'Inter domani sera affronterà lo Slavia Praga nel quinto turno del gruppo F della Champions League 2019/2020 e il prosieguo nella competizione è tutto nelle sue mani. Il tecnico nerazzurro, nella conferenza stampa della vigilia, ha fatto il conteggio delle assenze e dei rientranti ("Non ci saranno Sensi, Barella e Asamoah, ci sono Politano e Gagliardini") e ha parlato dell'atteggiamento che i suoi dovranno tenere nella gara di domani:
Il risultato domani è importante, indipendentemente da come si gioca. Parto dal presupposto che il risultato al 95-98% delle volte dipende dalla prestazione. Ad una prestazione positiva corrisponde un risultato positivo e vogliamo andare di pari passo perchè crescere e giocare bene, creare occasioni, deve andare di pari passo. Rispetto alla gara d’andata oggi siamo molto più squadra, molto più preparati, abbiamo avuto più tempo per capire che calcio dobbiamo giocare. Mi auguro che si possa continuare perché abbiamo bisogno di queste gare.
Conte: Vogliamo crescere e giocare la Champions è importante
L'allenatore nerazzurro a parlato della crescita della sua squadra dalla gara dell'andata ad ora e di come non sia semplice affrontare le migliori squadre d'Europa per una gruppo assemblato da poco:
Giochi la competizione più importante e affronti le squadre top di ogni paese, il Barcellona si gioca il trofeo fino alla fine, il Dortmund è l’antagonista in Germania del Bayern, lo Slavia vince il campionato a mani bassi, hanno una mentalità vincente strutturata sul campo. Sappiamo bene che anche il campionato italiano ha delle difficoltà, abbiamo iniziano un percorso dove vogliamo crescere, cresceremo in Italia e cresceremo anche in Europa. Visto il periodo storico, in Europa, siamo all’inizio, ma vogliamo crescere e l’importanza di continuare questa competizione è grande perché giochiamo gare di un certo tipo e facciamo esperienza insieme.
Conte: La serenità me la da la fiducia che ho nella rosa
Conte si è soffermato sull'identità e sulle idee di gioco che la sua Inter sta provando a mettere in campo e di come tutti gli uomini della rosa stanno rispondendo "presente" quando vengono chiamati in causa:
Stiamo lavorando dal primo giorno di ritiro su un’idea. Averla ed averla chiara è importante. Che tutti i giocatori della rosa l’abbiano sposata, non vedo il motivo perchè in virtù di assenze dobbiamo cambiarla. Tutti i giocatori conoscono lo spartito che deve esser suonato, la serenità me la da la fiducia che ho nella rosa, i giocatori che ho voluto che restassero e in loro ripongo massima fiducia. Ultimo per ordine di apparizione, l’entrata di Borja con il Torino, si è calato in una situazione dove si è allenato per tre mesi, ha risposto presente e io sono tranquillo da quel punto di vista. Cambiare idea di gioco non sarebbe positivo, continuiamo e andiamo avanti, possono cambiare gli interpreti sapendo che le fasi di gioco saranno uguali.
de Vrij: Lo Slavia ha un modo di giocare molto offensivo
Insieme all’allenatore dell’Inter in conferenza stampa c'è Stefan de Vrij, uno dei perni dell'Inter di quest'anno:
La stagione è ancora lunga, mi sento bene, sto andando bene, ma ci sono ancora tante gare da giocare, guardo avanti. Le gare alle spalle sono il passato. Differenze tra italia e Europa? Gioco da tanti anni in Italia e le squadra si conoscono, questi avversari invece non li conoscevamo, giocano fisicamente e corrono molto, abbiamo visto all’andata dove è stata una gara difficile, ma siamo migliorati tanti e siamo preparati per domani. Difesa inviolata? Contro il Borussia in casa non abbiamo preso gol, ma quando giochi la Champions affronti gli avversari migliori d’Europa, il Barcellona con Messi, Suarez, il Borussia ha grandi attaccanti, sono squadre che sanno come vincere le gare come lo Slavia che perde difficilmente, ha un modo di giocare molto offensivo, lo abbiamo visto. Non è mai facile ma cerchiamo sempre di non subire gol e sappiamo che possiamo migliorare tanto.