Inter agli ottavi di Champions: Dzeko spazza la maledizione, Shakhtar battuto 2-0
L'Inter spazza via la maledizione Shakhtar ed è ad un passo dagli ottavi di finale della Champions League. La squadra di Simone Inzaghi ha battuto per 2-0 lo contro gli ucraini grazie alla doppietta di Edin Dzeko e si è presa il primo posto del gruppo D in attesa della sfida tra Sheriff e Real Madrid. I nerazzurri hanno disputato una grande gara per qualità e impatto fisico ma hanno avuto le solite difficoltà a fare gol.
Nerazzurri che si buttano all'attacco fin dai primi minuti ma nonostante le tante occasioni create i ragazzi di Inzaghi si fanno notare sempre per poca freddezza negli ultimi 16 metri. Secondo quanto riporta Opta, l’Inter è stata la squadra che ha tentato più conclusioni nei primi tempi di questa Champions League (62, almeno 11 più di ogni altra squadra), ma ha segnato una sola rete, solo la Dinamo Kiev ha fatto peggio, con soli 16 tiri.
Dopo le reti annullate a Perisic e a Lautaro i nerazzurri hanno trovato il gol del vantaggio con Edin Dzeko, che ha insaccato dai 16 metri dopo la respinta della difesa ucraina su una conclusione di Darmian. La costruzione dell'Inter in occasione del gol del numero 9 è davvero di pregevole fattura, con l'uscita dai 16 metri di grande tecnica e la fisicità di Perisic al servizio dei compagni per portare il pallone subito dall'altra parte. È sempre da sinistra che nasce il raddoppio: l'esterno croato ha saltato in dribbling il diretto avversario e ha crossato un pallone delizioso per Dzeko, che ha insaccato comodamente di testa facendo esplodere San Siro per la seconda volta nel giro di pochi minuti.
Con la doppietta di oggi l'ex attaccante della Roma e del Manchester City ha realizzato 50 gol tra Champions League (25 reti in 60 presenze) ed Europa League (25 in 48).
Nella fase finale del match i nerazzurri hanno subito un po' la reazione della squadra di De Zerbi, che ha colpito un palo con Dodò.
Il tabellino di Inter-Shakhtar Donetsk
RETI: 61′ e 67′ Dzeko.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian (79′ D'Ambrosio), Barella (78′ Vidal), Brozovic, Calhanoglu (85′ Sensi), Perisic (85′ Dimarco); Dzeko, Lautaro (68′ Correa). Allenatore: Inzaghi.
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Trubin; Dodò, Vitao, Marlon, Matviyenko; Stepananko (46′ Marcos Antonio), Maycon; Teté (80′ Marlos), Pedrinho (73′ Bondarenko), Solomon; Fernando (81′ Mudryk). Allenatore: De Zerbi.
ARBITRO: Ovidiu Hategan.
