Inter, 9 rimonte subite e 20 punti persi. Nel girone di ritorno ha fatto peggio del Sassuolo
Il risultato del campo e la legge dei numeri. L'Inter di Antonio Conte è messa spalle al muro sia per l'ennesima occasione fallita (pareggio per 2-2 a Verona) per aver subito una rimonta da posizione di vantaggio sia per la frequenza dei passi falsi che la tengono fuori (quasi) del tutto dalla corsa scudetto e giù dal podio delle prime 3 a tutto beneficio dell'Atalanta. Le urla del tecnico salentino, il tentativo di dare una scossa all'ambiente dopo la sconfitta in casa contro il Bologna non hanno prodotto gli esiti sperati. E quel "a fine stagione faremo delle valutazioni" pronunciato dall'ex ct nelle interviste del dopo partita lascia presagire che il futuro prossimo dei nerazzurri sarà durissimo. Eliminata dalla Coppa Italia, staccata di 10 punti dalla Juventus, in lizza ancora in Europa League: bilancio magro che rischia di diventare fallimentare se nemmeno in Coppa continentale le cose vanno per il verso giusto.
Sono 20 i punti persi da situazioni di vantaggio
Fatal Verona anche per l'altra metà del cielo di Milano. Con i 2 punti gettati alle ortiche al Bentegodi sono ben 20 quelli persi dall'Inter nel corso di match che sembrava avere in pugno e contro avversari – eccezion fatta per l'Atalanta – ampiamente alla portata dei nerazzurri. Contro l'Hellas è la nona rimonta rimasta sul groppone, un altro boccone indigesto da mandare giù a forza. Era già accaduto in altre otto partite: contro Parma (da 1-0 a 2-2), Fiorentina (1-0/1-1), Atalanta (1-0/1-1), Lecce (1-0/1-1), Cagliari (1-0/1-1), Lazio (1-0/1-2), Sassuolo (3-2/3-3), Bologna (1-0/1-2) e infine l'incontro di giovedì sera (1-2/2-2).
Inter 7a nel girone di ritorno, il Sassuolo ha fatto meglio
Non basta, c'è ancora un altro dato che fotografa il momento difficile dell'Inter. La squadra di Conte è addirittura settimana per numero di punti conquistati nel girone di ritorno (19) mentre nella prima parte del torneo ha chiuso da seconda a -2 dai bianconeri. Cosa è successo? Il rapporto rendimento/risultati ottenuti è crollato finendo nel solco della precedenti esperienze (tanto di Roberto Mancini quanto di Luciano Spalletti). Milan e Sassuolo (24), Lazio (25), Napoli e Juventus (27), Atalanta (31) la precedono nella speciale classifica.