Insulti razzisti a Juan Jesus sui social: la Roma comunica il Daspo a vita per il ‘tifoso’
Dopo quanto successo con Lukaku, Kessiè, Dalbert e Pjanic ecco nell'ennesimo triste, brutto, episodio di razzismo che colpisce il mondo del calcio italiano. Questa volta a farne le spese è stato il difensore della Roma Juan Jesus, che è stato colpito dalle offese di un personaggio, come spesso abbiamo detto qui non possiamo definire "tifosi" chi agisce in questo modo, per le sue prestazioni con la maglia giallorossa. Sull'account di Instagram il calciatore brasiliano si è ritrovato i messaggi nella posta privata che ha prontamente pubblicato, a sua volta, per denunciare l'accaduto: "Stai meglio al giardino zoologico, li mortacci tua. Maledetto scimmione negro". L'ex centrale dell'Inter ha risposto così sotto la foto del messaggio: "Sapete già cosa fare con un tifoso così. Orgoglioso di quello che sono". Si tratta dell'ennesimo episodio di razzismo che colpisce il nostro calcio nelle prime cinque giornate del campionato 2019/2020.
La risposta della Roma: Daspo a vita
Non si è fatta attendere la risposta della società AS Roma, che ha ripostato lo screen pubblicato da Juan Jesus e ha comunicato come sta procedendo e a cosa andrò incontro questo pseudo "tifoso" nelle prossime ore e che non potrà più partecipare alle gare della squadra capitolina. Queste è la comunicazione di pochi minuti fa del club giallorosso:
Il gestore di questo account Instagram ha inviato insulti razzisti disgustosi a Juan Jesus, attraverso un messaggio diretto. Abbiamo segnalato l’account alla Polizia e a Instagram. La persona responsabile sarà daspata a vita dalle partite dell’AS Roma.