Insigne straordinario, trascina il Napoli di nuovo in Champions: 2-0 alla Fiorentina
Il Napoli fa suo il match al Franchi dopo un'ora di autentica sofferenza. Mattatore di giornata Lorenzo Insigne, il capitano azzurro che ha colpito due legni (traversa su punizione e palo con rasoterra a giro) illuminando il gioco della squadra di Gattuso. Nel secondo tempo, il capitano dei partenopei sbaglia un rigore, ma sulla ribattuta riesce a infilare Terracciano per l'1-0. Poi, nel finale offre l'assist vincente per Zielinski che non sbaglia il raddoppio approfittando della deviazione decisiva di Venuti.
La Fiorentina scende in campo determinata a non lasciare nulla al Napoli pur non avendo tanto da dire in questo finale di stagione. La formazione di Iachini gioca a testa alta e risponde di rimessa ad ogni incursione partenopea. Sono gli azzurri a fare il match anche se non riescono a dare continuità di manovra, l'approccio è di quelli che deve portare al gol, necessario per spezzare in due la partita. Ma il primo tempo si evolve sullo 0-0 anche se non mancano emozioni forti.
Se il Napoli ha più spinta offensiva e maggior costruzione di manovra è la Fiorentina poco prima della mezzora a far tremare i polsi ai partenopei con la solita incornata di Vlahovic che va a segno ma viene fermato dal guardalinee che segnala offside e Abisso che conferma. Pericolo scampato e Napoli che si riversa nella metà campo viola senza però trovare spazi giusti. Ci prova allora da palla inattiva Insigne: la punizione dai 25 metri è perfetta con la palla che carambola nel ‘sette' ma che colpisce una clamorosa traversa negando l'eurogol al capitano azzurro.
Il break arriva nella ripresa quando ci vuole il VAR a far sì che Abisso si accorga di una chiara trattenuta in area viola: l'arbitro lascia in un primo momento proseguire poi viene richiamato e si accorge del fallo. Rigore per il Napoli che viene affidato a Insigne. Il capitano sbaglia ma infila sulla ribattuta per l'1-0 che vale al momento per i partenopei il ritorno nella mischia Champions.
Il Napoli ha il merito di insistere e premere ancora sull'acceleratore e sotto la pressione partenopea la difesa della Viola crolla per la seconda volta: Insigne riesce a trovare il passaggio perfetto al limite per Piotr Zielinski che di prima scarica il sinistro, deviato da Venuti, che beffa Terracciano per la seconda volta, mettendo il risultato al sicuro.