video suggerito
video suggerito

Insigne-Raiola, rapporto finito. E ora può restare a vita nel Napoli

Si dividono le strade di Lorenzo Insigne e Mino Raiola. Il potente agente non sarà più il procuratore del capitano del Napoli, dopo circa due anni di gestione dei suoi interessi senza mai reali possibilità di portarlo in una nuova squadra. Un epilogo che spiana la strada per un rinnovo a vita di Insigne con il club azzurro.
A cura di Sergio Chesi
93 CONDIVISIONI
Immagine

Il calcio è fermo, il calciomercato è paralizzato, ma qualcosa si muove lo stesso. E fa anche discreto rumore, come nel caso della separazione tra Lorenzo Insigne e Mino Raiola. Il rapporto tra il capitano del Napoli e il potente agente campano è arrivato al capolinea dopo circa due anni dal suo inizio. Una situazione che inevitabilmente suggerisce due domande: cosa è successo tra Insigne e Raiola? E quale sarà il futuro di Insigne nel Napoli?

Perché è finito il rapporto tra Insigne e Raiola

Il tratto di strada che Lorenzo Insigne e Mino Raiola hanno fatto insieme è cominciato poco tempo dopo la firma sul rinnovo fino al 2022 con il Napoli. Era la primavera del 2017 e la dimensione calcistica di Insigne era sensibilmente diversa rispetto a quella attuale: alle soglie dei 27 anni, nel pieno della sua maturità tecnica, stava chiudendo la miglior stagione della sua carriera (20 gol in 49 presenze complessive). La possibilità di lasciare Napoli per un'altra grande squadra, firmando il contratto della vita, si è fatta largo tra i pensieri del ‘Magnifico' proprio in quei frangenti. Da qui la scelta di affidarsi a Raiola, forse il numero uno al mondo nel trovare la miglior soluzione possibile (ad altissimi livelli) per i propri assistiti. Nei mesi successivi, Insigne è stato il primo calciatore del Napoli a diventare testimonial di uno sponsor tecnico grazie ad un trattamento diverso sul piano dei diritti d'immagine.

Immagine

I presupposti di un trasferimento, però, non si sono mai concretizzati. Insigne non si è più ripetuto sui livelli di quel 2016/17, confermandosi sempre tra i migliori del Napoli ma senza fare l'ultimo step, quel salto di qualità definitivo che l'avrebbe consacrato a calciatore di rilievo internazionale. Una mancata evoluzione che ha avuto i suoi riflessi sul mercato: per Insigne, in pratica, non sono mai arrivate offerte serie che fossero degne di attenzione. Soprattutto in considerazione delle elevate richieste del presidente De Laurentiis per il cartellino del suo calciatore. Interessamenti, sondaggi, ma nessuna proposta importante su cui poter lavorare. I momenti di incomprensione tra Insigne e il Napoli non sono mancati negli ultimi due anni, ma neanche Raiola – un maestro nel gestire questo tipo di situazioni – è riuscito a renderli terreno fertile per un possibile cambio di maglia. E così, dopo circa due anni insieme, Insigne e Raiola si sono resi conto di guardare in direzioni ormai diverse.

Il futuro di Insigne nel Napoli

Insigne si ritrova così senza procuratore a due anni dalla scadenza del contratto con il Napoli. Il problema della procura è una questione secondaria che può essere aggirata in tanti modi: potrebbe bastare una semplice consulenza tecnica, anche solo per la fase di stesura degli accordi. Il nodo è un altro ed è legato ai progetti del giocatore. Cosa vuole fare Insigne da grande? A quasi 29 anni la dimensione calcistica di cui si parlava prima difficilmente potrà cambiare, così come è difficile che possano arrivare adesso le offerte che non sono pervenute all'apice della sua carriera. E a Insigne tutto sommato va bene così, perché nel Napoli è felice: è a casa, indossa la fascia di capitano con orgoglio, ha buoni rapporti con tutti, compreso De Laurentiis (nonostante sia stato una figura centrale nella serata dell'ammutinamento post Napoli-Salisburgo). Il ‘Magnifico' si immagina con la maglia del Napoli fino al termine della sua carriera, oggi il destino più probabile per lui. A maggior ragione dopo la separazione con Mino Raiola.

93 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views