Insigne non è stato convocato dal Toronto in MLS: potrebbe non giocare fino al mese di giugno
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Si prospetta una stagione durissima per Lorenzo Insigne che è stato messo fuori rosa da Robin Fraser al Toronto: l'allenatore ha deciso di non convocarlo per la partita d'esordio in MLS e probabilmente potrà fare a meno di lui per tutto il resto del campionato, dato che è stato messo più volte sul mercato ma ha rifiutato tre offerte importanti per continuare a giocare. L'ex giocatore del Napoli sta vivendo una fase di stallo che potrebbe impedirgli di giocare fino al prossimo giugno.
L'esterno non rientra nei piani della squadra canadese che ha pensato il suo undici titolare affidandosi a Theo Corbeanu e Federico Bernardeschi per le corsie esterne, senza considerare l'italiano che per tutta la pre-season è rimasto in panchina a osservare i suoi compagni. Nella prima gara stagionale non è stato nominato neanche tra i convocati, una scelta che potrebbe ripetersi anche per il resto delle partite.
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Insigne rischia di non giocare per tutta la stagione
Non è una novità che i rapporti tra il giocatore e il club non siano idilliaci. Più volte Insigne è finito al centro di discussioni di mercato, con il possibile ritorno in Serie A che sembrava alle porte: l'ex Napoli ha rifiutato tre destinazioni e sulle spalle del Toronto pesa il suo stipendio da 15 milioni di euro che però non ha impedito all'allenatore di metterlo fuori squadra alla prima partita stagionale.
L'obiettivo della società è quello di alleggerire il carico e trovargli una nuova destinazione (il mercato negli Stati Uniti chiude il 23 aprile), ma non sarà facile raggiungere una soluzione che accontenterà tutte le parti. Intanto l'esterno napoletano è rimasto in tribuna nella prima partita del Toronto in MLS, con il suo posto che è stato occupato dal nuovo arrivato Theo Corbeanu che lavorerà in tandem con Bernardeschi, lasciando Insigne senza un posto in campo e con la prospettiva di non giocare fino a giugno, ossia alla naturale scadenza del suo contratto.