Insigne fuori squadra a Toronto, i tifosi perdono la pazienza: coro osceno contro Lorenzo

"Fuck Lorenzo", ovvero "Fanculo Lorenzo": un coro osceno che non lascia dubbi su cosa pensino i tifosi del Toronto FC circa la loro (ex) stella, ormai caduta in disgrazia in Canada. Insigne, che compirà 34 anni il prossimo giugno, in questo inizio di stagione non solo non ha giocato un singolo minuto con la maglia della squadra cui costa 15 milioni lordi all'anno (secondo giocatore più pagato di tutta la Major League Soccer dietro solo Leo Messi), ma neanche si è accomodato mai in panchina. Non è lui a essersi tirato indietro, ma il nuovo tecnico del Toronto Robin Fraser a non averlo mai convocato per le prime quattro partite giocate.
Insigne insultato dai tifosi a Toronto: non gioca più, neanche convocato
Insigne continua ad allenarsi regolarmente, ma è fuori dal progetto della franchigia canadese, che aveva puntato fortissimo su di lui (insieme a Federico Bernardeschi) quando nel 2022 gli aveva prospettato la classica offerta irrinunciabile, facendogli firmare un ricchissimo quadriennale che mai avrebbe ottenuto altrove, quando era ormai avviato verso la fine della carriera. Nessun infortunio, chiarisce Fraser: Lorenzo è disponibile per l'eventuale convocazione, ma è suo compito come allenatore quello di scegliere "il gruppo che giocherà in base a come il club vuole giocare".
La linea aziendale è dunque che Insigne non rientra in quello stile di gioco, ma la verità è che il Toronto sta cercando da mesi di liberarsi del contratto pesantissimo di Insigne, facendo spazio a un altro ‘Designated Player', ovvero un calciatore che può essere pagato senza i limiti imposti dal tetto salariale della MLS. L'ex capitano del Napoli, dal canto suo, non ne vuole sapere di andarsene – almeno fino a questo momento – pur avendo il Toronto messo sul tavolo a titolo di buonuscita gran parte della cifra dovuta da contratto residuo al giocatore.

Lorenzo nei mesi scorsi ha rifiutato tutte le offerte ricevute da altre squadre, in particolare tre arrivate da club europei: Besiktas, Villarreal e una italiana (si era parlato di Monza, Fiorentina e Como tra le squadre interessate), così come le proposte da Arabia saudita e Qatar.
Intanto, con o senza di lui, il Toronto è partito in maniera disastrosa anche in questo campionato: soltanto un punto ottenuto nelle prime quattro partite giocate, ultimo posto nella Eastern Conference. L'ultimo match casalingo, perso 2-1 col Chicago Fire, ha visto Bernardeschi giocare l'intera partita, ma non è servito a nulla. Lo sfogo volgare dei tifosi contro Insigne aggiunge veleno al momentaccio della squadra canadese.