Insigne esalta Spalletti e il Napoli ma ammette: “Brucia ancora non essere in Champions”
Il Napoli è pronto a tuffarsi nuovamente in Europa League. Dopo il pareggio all'esordio stagionale sul campo del Leicester, gli azzurri, che al momento sono primi in classifica a punteggio pieno in Serie A, dovranno vedersela contro lo Spartak Mosca. La squadra di Spalletti proverà a vincere anche questa sfida cercando di mettere già in parte al sicuro la qualificazione al turno successivo. Per farlo, il tecnico azzurro chiederà massima concentrazione ai propri ragazzi.
Un concetto ribadito in conferenza stampa anche da Lorenzo Insigne, il capitano del Napoli, che ha parlato degli obiettivi stagionali della squadra ma soprattutto è tornato a parlare nuovamente dell'ultima gara della scorsa stagione in campionato contro il Verona. "Ci brucia ancora non essere in Champions, siamo arrabbiati per il finale di campionato scorso e adesso vogliamo riscattarci alla grande”. Insigne prosegue nel suo discorso: "Ci è mancata cattiveria l’anno scorso, a me in primis, ma il mister ci sta aiutando", ha aggiunto il capitano dei partenopei in conferenza stampa.
Insigne va oltre il contratto in scadenza: "C'è tempo per parlarne"
Il Napoli non dovrà sottovalutare lo Spartak facendosi ingannare dall'ottimo gioco espresso fino a questo momento e soprattutto dall'attuale primato in campionato: "Il primato in classifica non ci deve distrarre – ha aggiunto Insigne – Dobbiamo essere sempre attenti e puntare al successo gara dopo gara. Godiamoci il momento ma restiamo sempre coi piedi per terra". Il numero #24 del Napoli ha poi esaltato anche Spalletti capace di cambiare il volto di questa squadra e trasmettere grande entusiasmo alla squadra.
"Il mister sta tirando fuori da noi tutto il potenziale e e ha portato qualcosina in più – ha sottolineato Insigne – Ci stiamo esprimendo tutti al cento per cento, siamo consapevoli che abbiamo tanta potenzialità e dobbiamo metterla sempre in campo". L'aspetto importante tirato fuori da Insigne è significativo. Il capitano azzurro ha parlato di stimoli nuovi che hanno portato alla squadra un ulteriore cambiamento positivo: "Io in campo mi diverto, non mi succedeva da tanto, e se c’è questo potremo fare grandi cose – e ha poi aggiunto – La pagina importante di questa storia spero di scriverla quest’anno".
Nessuna distrazione invece per quanto riguarda il contratto in scadenza. In questo momento conta soltanto il campo per Insigne. "Penso solo a giocare, per il resto ci sono agente e società che si stanno parlando – ha detto – Devo stare sereno per il bene della squadra che ho messo davanti a tutto e sarà sempre così".
