Insigne, il messaggio: “Coppa Italia dedicata a chi si è rialzato e a chi soffre per il Coronavirus”
Il Napoli ha vinto la Coppa Italia per la sesta volta nella sua storia. All'Olimpico ha sconfitto dopo i calci di rigore la Juventus. Una partita infinita che ha avuto come protagonista anche Lorenzo Insigne. Il Capitano è stato uno dei protagonisti, e non solo perché ha calciato il rigore che ha portato gli azzurri in vantaggio. Dopo la partita il 29enne attaccante non ha dimenticato chi ha sofferto e chi continua a soffrire a causa del Coronavirus.
La dedica di Insigne a chi lotta e ha lottato contro il Covid
Si chiama Coppa Italia, ma oggi più che mai è la Coppa di tutti gli italiani. Dedicata a chi ha sofferto e a chi si è rialzato. A chi continua a lottare, contro il Coronavirus.
La finale di Insigne: gol ai rigori
Nell'ultima Coppa Italia vinta dal Napoli, fino a ieri sera, il ‘Magnifico' aveva messo la sua firma, realizzò una doppietta contro la Fiorentina. E la firma ce l'ha messa anche nella finale dell'Olimpico con la Juventus, la prima finale dell'era post-Covid. I partenopei hanno avuto davvero un grande Capitano. Perché Insigne si è messo a disposizione della squadra, lo ha fatto per tutti i novanta minuti, ha disputato una buona partita ed è andato vicino al gol in un paio di occasioni, un super Buffon (sempre in grande forma, e di anni ne ha 42) gli ha detto di no. Poi quando si è andati ai calci di rigore Insigne si è preso la responsabilità più grande quella di calciare per primo e la sua conclusione è stata vincente e pesantissima, perché dopo l'errore di Dybala il Napoli si è messo subito avanti. E alla fine l'attaccante azzurro ha alzato, con il presidente De Laurentiis, il trofeo. E negli spogliatoi, durante i festeggiamenti, Insigne ha avuto un bel pensiero per chi ha vissuto o vive ancora oggi delle difficoltà a causa del Coronavirus.