Insigne dopo il capolavoro in Europa League parla del rinnovo: “Sono sereno, vediamo che succederà”
Nelle partite più complicate, nei momenti difficili i grandi calciatori fanno la differenza. Per Lorenzo Insigne questo non è un periodo semplice, anche se il Napoli ha vinto tutte le partite di campionato. Il tira e molla sul rinnovo del contratto, le voci di mercato sulle proposte di altre squadre sono quasi quotidiane, e il capitano del Napoli tanto sereno non è e lo si è visto dagli undici metri, tre errori su cinque conclusioni in quest'avvio di stagione. Ma nella complicata partita di Europa League con il Legia Varsavia Insigne ha realizzato un gol fantastico, uno dei più belli della sua carriera, e prima di uscire ha servito anche un assist d'oro a Osimhen. Una notte perfetta per prendersi anche gli applausi dei suoi tifosi, che gli hanno tributato un'ovazione.
Ci aveva provato già nel secondo tempo due volte, prima con il classico tiro a giro, di poco al lato, poi in un'azione confusa quando Insigne ha calciato in porta, ma con un guizzo il portiere del Legia gli ha detto di no. Poi all'improvviso un gol da favola, una perla. Politano crossa, Insigne, che intanto aveva cambiato ruolo e posizione in campo, calcia al volo di prima intenzione, tiro fortissimo e soprattutto preciso. Imparabile, 1-0. Una liberazione doppia. Una liberazione per il Napoli e per Insigne che viene travolto dalla gioia dei compagni di squadra e dopo aver segnato si porta sotto la curva B, il cuore pulsante del tifo azzurro. Il ‘Magnifico' è veramente felice, sembrava essersi troppo un peso, allarga le braccia a caccia di un applauso che arriva.
Poco dopo c'è il 2-0 di Osimhen, assist splendido di Insigne e gol del nigeriano. Poi Spalletti sostituisce Insigne che viene applaudito da tutti i tifosi. Un momento che non dimenticherà e che per un attimo gli fa togliere dalla testa le polemiche sul rinnovo del contratto. Dopo la partita a Sky ha detto: "Sono contento per il gol, ci voleva, non abbiamo concesso molto, siamo stati bravi fino alla fine e abbiamo portato a casa tre punti che sono importanti per la qualificazione. Stiamo cercando di onorare al massimo tutte le competizioni e non vogliamo uscire dalla coppa, siamo sereni, il nostro mister punta su tutti e cerchiamo di arrivare il più lontano possibile. Il contratto è un tema che ci sta, sappiamo le dinamiche quali sono, ed è un tema che non ho messo in mezzo. Io penso solo al campo. Domenica scorsa ho sbagliato un rigore e mi è dispiaciuto tanto. Per il contratto? Che dire il mio procuratore è in contatto con la società, vediamo che succederà. Con la Roma sarà una partita difficile, anche loro vogliono stare in alto, hanno un grande allenatore e una grande squadra. Oggi abbiamo vinto, ma abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale e dobbiamo cercare di fare risultato".