Infortunio Retegui, c’è lesione all’adduttore: potrebbe recuperare entro la fine della sosta

Arrivano notizie positive per l'Atalanta sulle condizioni di Mateo Retegui: l'attaccante ha lasciato il ritiro dell'Italia a seguito di un infortunio ma gli esami strumentali hanno dato un referto incoraggiante per Gasperini. L'italo-argentino aveva accusato un risentimento muscolare durante l'ultimo allenamento con gli Azzurri ed è tornato a Bergamo per ulteriori accertamenti, dato che avrebbe sicuramente saltato le due partite di Nations League con la Germania, che hanno certificato una lesione di primo grado dell'adduttore lungo della gamba destra.
Per fortuna l'entità del problema sembrerebbe essere leggera, al punto che il classe '99 potrebbe addirittura recuperare in questa settimana di sosta per le nazionali. Questo vuol dire che la Dea potrebbe averlo a disposizione già al rientro, per la partita di campionato contro la Fiorentina, senza dover rinunciare a lui in nessuna partita. Le sensazioni sono buone e tutti hanno tirato un sospiro di sollievo, a partire dall'allenatore che potrà presto avere a disposizione il suo bomber.

Infortunio di Retegui, quando rientra
Al momento non c'è niente di certo e la situazione dell'attaccante verrà monitorata dall'Atalanta giorno dopo giorno per evitare di affrettare i tempi e incorrere in ricadute spiacevoli. L'esito del referto non è stato negativo: Retegui ha sì una lesione all'adduttore, ma il problema sembra risolvibile in poco tempo e non dovrebbe dargli preoccupazioni. Possibile quindi che il giocatore possa scendere in campo già il 30 marzo contro la Fiorentina, proprio al rientro dalla sosta per le nazionali, dunque senza saltare neanche un minuto in campionato. A Bergamo sarà corsa contro il tempo per capire se questa settimana potrà bastare per il suo recupero ma, in ogni caso, Retegui potrebbe essere quasi sicuramente in campo per la partita in casa del prossimo 6 aprile contro la Lazio.