Infortunio Miralem Pjanic, ecco cosa si è fatto: condizioni e tempi di recupero
Infortunio al flessore della coscia destra anche per Miralem Pjanic. Al 43° del primo tempo il centrocampista bosniaco deve alzare bandiera bianca – come accaduto in precedenza al compagno di squadra, Douglas Costa -, chiamare la sostituzione (al suo posto entra Rodrigo Bentancur) e dirigersi a capo chino verso il tunnel che conduce allo spogliatoio. È il secondo problema muscolare nel giro di una mezz'ora capitato a due calciatori importanti negli schemi di Sarri: prima l'esterno d'attacco brasiliano, fondamentale per garantire dinamismo al tridente, poi il regista, l'uomo dal quale spesso partono le azioni, i suggerimenti più insidiosi per la manovra d'attacco. Anche per l'ex romanista saranno dirimenti gli esami che verranno svolti nelle prossime ore e chiariranno l'entità della eventuale lesione oppure spazzeranno via ogni timore. Pure Pjanic è uscito dal campo toccando la parte dolorante della gamba (la stessa dell'ex Bayern) e adesso rischia di saltare la prima uscita stagione in Champions contro l'Atletico Madrid (mercoledì 18 settembre).
L'infortunio muscolare di Miralem Pjanic a Firenze
La fitta avvertita al flessore della coscia destra è stata un campanello d'allarme per Pjanic e per lo staff tecnico della Juventus che – a pochi giorni dal debutto europeo – ha preferito non rischiare e trarre subito d'impaccio il calciatore onde evitare guai peggiori. Reduce dall'impegno con la nazionale per le qualificazioni a Euro 2020, il centrocampista ha pagato così il surplus d'impegni in questa fase della stagione.
La storia degli infortuni di Pjanic alla Juventus
La storia dei suoi infortuni a Torino, però, non ha fatto mai registrare finora stop di lungo periodo né particolarmente preoccupante. Diciotto giorni nella stagione 2017/2018 per problema muscolare (fuori per 2 partite) è stato il periodo di maggiore indisposizione da parte del bosniaco che in seguito ha pagato dazio per una contrattura, per un affaticamento e un problema al polpaccio. Mai nulla di grave, resta da vedere adesso cosa si è fatto.