Infortunio Gudmundsson, lesione al bicipite femorale: quante partite salta e quando tornerà in campo
La Fiorentina dovrà pazientare un po' di tempo prima di avere a disposizione Albert Gudmundsson, uno dei migliori giocatori di questo avvio di stagione. Nella partita contro il Lecce aveva fatto spaventare i suoi tifosi uscendo dal campo dopo appena cinque minuti per un brutto infortunio, aprendo agli scenari peggiori.
Sarebbe stata una tegola bruttissima per Palladino che proprio con l'ex Genoa sta trovando le fortune più grandi. Nel tentativo recuperare un avversario ha sentito la coscia tirare, una manciata di minuti dopo il fischio iniziale della partita, e toccandosi la coscia destra è stato costretto subito a uscire al campo. Oggi si è sottoposto alle visite mediche e non arrivano notizie molto positive.
Le condizioni di Gudmundsson
La Fiorentina ha pubblicato il report delle visite mediche che l'islandese ha sostenuto nella giornata di oggi. Per Gudmundsson si parla di una lesione tra il primo e il secondo grado al bicipite femorale della coscia destra: "Gli esami diagnostici effettuati hanno evidenziato una lesione di I/II grado a carico della giunzione mio-tendinea del bicipite femorale della coscia destra. Il calciatore ha già iniziato il percorso terapeutico stabilito dallo staff sanitario viola".
Quante partite salterà? Difficile a dirlo, dato che verrà valutato di volta in volta, ma generalmente questo tipo di infortuni richiedono un periodo di stop di circa un mese. Secondo le prime previsioni il giocatore potrebbe tornare in campo dopo la sosta per le nazionali, ossia per la partita contro il Como in programma alla fine di novembre. In questo periodo Gudmundsson salterà sicuramente la partita contro la Roma, la sfida da ex contro il Genoa, Torino e Verona, oltre che la partita di Conference League contro l'Apoel.