Infortunio all’adduttore destro durante CSKA-Roma: la partita di Zaniolo dura solo 16 minuti
La partita di Nicolò Zaniolo in Conference League è durata solamente 16 minuti, da quando è subentrato in campo a risultato acquisito al 67′ minuto per prendere il posto di Abraham a quando è stato costretto ad uscire di nuovo dal campo all'85' , infortunato, a favore di Darboe. Una serata da dimenticare per il centrocampista che Mourinho voleva preservare e fare riposare e e che adesso si ritrova ancora una volta fermo in infermeria in attesa di capire quale sia la reale natura dell'infortunio muscolare. La Roma ha vinto, è prima nel girone d è approdata agli ottavi, ma non c'è sorriso sul volto dell'ex Inter.
A dire cosa si sia realmente fatto Zaniolo durante CSKA Sofia-Roma lo dirà lo staff medico giallorosso dopo i prossimi esami strumentali cui verrà sottoposto per verificare l'entità del danno, ma già lo sconforto sul volto del giocatore, dei compagni e di Mourinho, la dice lunga sul clima che si respira in casa giallorossa: uno stop che non ci voleva e che costringerà Zaniolo all'ennesima stagione di alti e bassi, senza ritrovare continuità e sicurezza.
Il guaio è all'adduttore destro, che non ha retto più di un quarto d'ora e che continua a tormentare il giocatore che durante la gara ha sentito un nuovo fastidio richiedendo il cambio. A Trigoria domani si saprà di più attraverso i classici esami strumentali, al momento la fotografia che ne esce è quella di un ragazzo disarmato davanti ai continui problemi muscolari, seduto in panchina con la borsa del ghiaccio sul muscolo della gamba destra.
Sicuramente adesso bisognerà attendere i tempi di recupero: Zaniolo non sarà in campo contro lo Spezia al di là dello stop, era già squalificato ma il pensiero va oltre. Lo Special One spera di riaverlo nella gara contro l'Atalanta, in programma il 18 dicembre ma tutto si deciderà nelle prossime ore.