Indagine su Vidal positivo al Covid: per violazione della bolla sanitaria

Le autorità sanitarie del Cile hanno aperto un'indagine su Arturo Vidal. Il centrocampista dell'Inter, positivo al Covid e ricoverato in ospedale (anche) a causa di una grave tonsillite pleurica, salterà le prossime partite di qualificazione al Mondiale di Qatar 2022 contro Argentina e Bolivia ma la sua situazione rischia di complicarsi a causa del suo comportamento. Dal giorno del suo arrivo in patria (25 maggio) avrebbe agito in violazione del protocollo medico, senza osservare né il periodo di quarantena previsto né le norme più elementari per il contenimento della diffusione dei contagi.
Il calciatore ha sì un permesso speciale che gli permette di non essere sottoposto a tutte le restrizioni in materia ma solo in relazione ai viaggi legati ai suoi obblighi professionali. Ha rispettato queste prescrizioni oppure c'è dell'altro? È quello che l'agenzia sanitaria vuol verificare.
L'indagine aperta nei confronti di Vidal
Il sottosegretario alla Salute, Paula Daza, aveva anticipato come il ministero avesse acceso i riflettori sul giocatore: "C'è un'indagine epidemiologica in atto – le parole riportare dal quotidiano La Tercera – a causa della possibile violazione della quarantena". L'obiettivo è ricostruire tutti i movimenti del ‘todocampista', ex di Juventus, Barcellona e Bayern Monaco fin da quando ha messo piede in Cile per rispondere alla convocazione della nazionale e determinare quando (e in quali circostanze) avrebbe contratto il coronavirus.
Il calciatore dell'Inter avrebbe violato la bolla sanitaria
Nel fascicolo aperto a suo carico sono diverse le obiezioni sollevate nei suoi confronti a corredo delle verifiche: un presunto incontro con una modella (ipotesi smentita dalle parti), un appuntamento al ristorante con diversi amici e la registrazione di uno spot pubblicitario, durante il quale sarebbe entrato a contatto con molte persone, oltre alla visita in un ippodromo. È l'incontro conviviale a destare maggiore attenzione considerato che, a distanza di qualche giorno, uno degli amici è risultato positivo al Covid. Il sospetto è che Vidal, attualmente in clinica, abbia contratto il morbo in quella sede, salvo raggiungere in un secondo momento il centro sportivo riservato al ritiro della selezione sudamericana.