Incidenti a Tirana per la gara di Conference con il Besiktas: giocatori fermati dai fumogeni in campo
Non c'è pace per le Coppe europee anche in piena estate e così dopo alcuni incidenti registrati nei turni preliminari di Champions League è la Conference a far parlare di sé per le intemperanze del pubblico. A Tirana, in occasione della partita tra la formazione locale e il Besiktas, la Arena Kombetare si è trasformata improvvisamente in un focolaio di fumogeni e torce che hanno impedito alla gara di prendere regolare inizio.
Gara di ritorno dei quarti di finale di Conference League, in programma alle 20:00 all'Arena Kombetare di Tirana, un appuntamento che arriva dopo il match di andata di Istanbul e che è decisivo per vedere chi approda in semifinale nel turno di qualificazione, un obiettivo che può cambiare la stagione in positivo ad entrambi i club. Così, le squadre si presentano in campo di fronte ad uno stadio gremito, con il pubblico delle grandi occasioni: sold out. Tutto pronto per iniziare a giocare ma quando sembra possibile al direttore di gara, l'inglese Attwell, tutto viene rimandato.
Non si può iniziare a giocare, perché dalla parte dei tifosi ospiti del Besiktas è iniziato un fitto lancio di fumogeni e oggetti in campo, con il chiaro intento di creare disordini. Riuscendoci: perché le due formazioni sono state richiamate dall'arbitro a centrocampo dopo alcuni minuti di attesa e vedendo che non cessavano le intemperanze dalla curva il match è stato momentaneamente sospeso. Nel frattempo, dagli altoparlanti dello stadio una voce in turco ha provato a calmare i più esagitati, nel tentativo di riportare la calma.
Una calma che è arrivata dopo interminabili 20 minuti, quando il match è potuto iniziare, in un clima comunque di tensione massima. Per il Besiktas si tratta di una trasferta delicata ma non impossibile visto che nel match di andata a Istanbul ha regolato il Tirana con un perentorio 3-1 casalingo che dovrebbe metterlo al riparo di eventuali sgradite sorprese.