In Francia spopola una petizione per rigiocare con la Svizzera: “Non hanno rispettato le regole”
La Francia è stata eliminata dall'Europeo ma rimane al centro di diverse discussioni. Le critiche a Didier Deschamps sono feroci dopo l'estromissione dal torneo continentale per mano della Svizzera e c'è grande dibattito anche sulle relazioni interne allo spogliatoio dei campioni del mondo in carica: diverse situazioni hanno evidenziato, sia prima della manifestazione che dopo il KO di Bucarest, un feeling non proprio idilliaco tra molti giocatori. Oltre alle polemiche sulla gestione della squadra nel pre e post EURO 2020, le scelte sulle convocazioni e sulle formazioni mutate di volta in volta, c'è un altro tema che sta appassionando i supporter della nazionale transalpina dopo la sconfitta ai calci di rigore contro la Svizzera: si tratta del modo di parare di Yann Sommer i tiri dagli undici metri.
Sono più di 250.000 le persone che chiedono di ripetere la partita tra Francia e Svizzera e che hanno firmato attraverso la petizione sul sito dedicato "Les Lignes Bougent". Nel mirino l'errore, secondo loro, commesso dall'arbitro in occasione del calcio di rigore di Kylian Mbappé. Il numero 10 si è fatto respingere l'ulitmo tiro da Sommer, che è diventato l'eroe della nottata dell'Arena Nationala, ma i supporter transalpini denunciano che il calciatore del Borussia Mönchengladbach non ha rispettato la regola dei portieri sui calci di rigore, ovvero che devono avere almeno uno dei piedi sulla linea di porta prima di ‘staccare'.
Come al solito ci sono alcuni frame, estrapolati di proposito, che possono creare confusione ma l'arbitro argentino Rapallini, che ha diretto in maniera egregia il match, prima di convalidare l'ultimo penalty e decretare la vittoria della Svizzera ha atteso che il VAR controllasse tutta la situazione di gioco e poi ha fischiato per tre volte. Le immagini parlano chiaro e Sommer è stato molto bravo a intuire il tiro di Mbappé tenendo una parte di piede sulla linea di porta, consegnando una vittoria e una qualificazione storica alla Svizzera. Con buona pace dei tifosi francesi.