video suggerito
video suggerito

In Corea bambole gonfiabili sugli spalti vuoti: “Volevamo sdrammatizzare, scusateci”

In Corea del Sud il campionato è ripartito, si gioca a porte chiuse. Il Seul FC sugli spalti ha messo dei manichini, solo dopo la partita vinta con il Gwangiu ha scoperto che in realtà erano delle bambole gonfiabili. Il club coreano è stato costretto a scusarsi sui social a causa delle bambole gonfiabili sugli spalti.
A cura di Alessio Morra
61 CONDIVISIONI
Immagine

Il calcio si è fermato in tutto il mondo a causa della pandemia. In alcune nazioni si è tornato a giocare, rigorosamente a porte chiuse. Così è stato in Germania, ma anche in Corea del Sud, dove il campionato è ripartito. Inizialmente i tedeschi avevano pensato di mettere dei cartonati sugli spalti, poi hanno desistito. In Corea c'è stata una squadra, il Seoul FC, che sugli spalti ha messo delle bambole gonfiabili, a grandezza naturale, in occasione della partita con il Gwangiu. Quelle bambole gonfiabili hanno creato notevoli problemi al club che è stato costretto a scusarsi.

Le bambole gonfiabili del Seoul FC

Volevano dare ai calciatori un minimo di sostegno, seppur virtuale, i dirigenti del Seoul FC, che era reduce da una sconfitta nell'ultimo turno di campionato, e hanno acquistato dei manichini, posti sugli spalti dell'impianto. Guardandoli da lontano sembrano tifosi veri, e avevano anche dei cartelloni con cui incitavano e sostenevano la squadra. L'appoggio è servito, la partita è finita 1-0 per il Seoul che ha battuto il Gwangiu e ha conquistato i tre punti. Il problema però è che quei manichini in realtà erano delle bambole gonfiabili.

Le scuse del Seoul FC

Sui social il club coreano ha scritto un lungo post in cui si è scusato perché sugli spalti del proprio stadio erano presenti invece di manichini delle bambole gonfiabili: "Noi siamo profondamente dispiaciuti per questo malinteso e per questo ci scusiamo". Il Seoul FC ha fatto sapere che c'è stato un disguido con l'azienda da cui hanno acquistato i manichini: "Non era nostra intenzione fare questo, in questi tempi così difficili. Ci scusiamo con tutti. Noi avevamo chiesto dei manichini umani, ma non quelli per ‘uso sessuale'. Pensavamo di fare qualcosa di bello, non ci siamo riusciti. Una cosa del genere non accadrà mai più".

61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views