In 91 mila per seguire il calcio femminile: Barcellona-Wolfsburg è da record assoluto
Un nuovo record assoluto in una serata da antologia per il calcio catalano. E questa volta i più quotati e famosi colleghi maschi non c'entrano nulla perché ad esaltare il pubblico del Barcellona è stata la formazione femminile che ha regalato una notte magica superando 5-1 nell'andata di semifinale di Champions League le tedesche.
Un'ipoteca più che seria per la finale di Coppa ma soprattutto una ennesima dimostrazione dell'ascesa incredibile del movimento calcistico femminile. È vero, in catalogna sono da sempre abituati benissimo con gli appuntamenti internazionali ma in una stagione in cui la compagine maschile ha fallito miseramente ogni obiettivo europeo, a sollevare il morale e sfamare la voglia di grande calcio ci ha pensato la squadra femminile con una gara d'antologia, finita in goleada.
Sugli spalti del Camp Nou si è assistito ad uno spettacolo d'altri tempi grazie ai 91.648 tifosi presenti per Barcellona-Wolfsburg che permette di superare il record di tifosi per una partita di calcio femminile che era stato appena stabilito il 30 marzo scorso. Protagonista sempre il Camp Nou in occasione di Barcellona-Real Madrid quando vennero registrati 91.553 spettatori per il quarto di finale che vide anche in quel caso le catalane vincere in goleada (5-2).
Sugli spalti lo spettacolo così come in campo dove la formazione catalana ha dominato in lungo e in largo garantendosi il passaggio in finale visto che la ‘manita' potrebbe trasformare il match di ritorno in Germania il prossimo 30 aprile in una semplice formalità. A segno per le padrone di casa è andata prima Aitana Bonmati dopo soli 3 minuti di gioco poi imitata da Caroline Hansen al 10′ e da Jenifer Hermoso al 33′. Prima dell'intervallo ci ha pensato la capitana Alexia Putellas a incrementare ancora il vantaggio con una doppietta personale. Dopo un primo tempo strepitoso, concentrazione e ritmi sono calati consentendo il classico gol della bandiera al Wolfsburg arrivata con Jill Roord al 28′ del secondo tempo.
