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Mondiali in Qatar 2022

Impresa epica del Marocco, è ai quarti dei Mondiali! Incubo Spagna ai rigori

Ai calci di rigore il Marocco ha eliminato la Spagna. Dopo lo 0-0 dei regolamentari i Leoni d’Atlante hanno segnato 3 rigori su 4, la Spagna li ha sbagliati tutti e tre.
A cura di Alessio Morra
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Il Marocco per la prima volta nella sua storia è ai quarti di finale dei Mondiali. A Qatar 2022 si compie la storia del calcio marocchino, ma anche di quello africano, perché è solo la quarta volta che una squadra di questo continente arriva tra le prime otto – dopo Camerun (Italia '90), Senegal (Giappone / Corea '02) e Ghana (SudAfrica '10). Ai calci di rigore il Marocco è stato perfetto, mentre la Spagna ha sbagliato tutti e tre i rigori calciati.

Luis Enrique manda in campo in difesa Llorente e in attacco esclude Morata, autore di tre gol ai Mondiali. Il Marocco è da battaglia, sostenuto anche da circa 30 mila tifosi sugli spalti. La partita, e lo si capisce subito, è durissima per la Roja che non riesce a fare il solito gioco. Fonti di gioco bloccate, esterni d'attacco sempre raddoppiati e il centravanti che non è mai pervenuto. Gavi e Busquets sono due dighe, ma quando il Leoni d'Atlante passano il terrore corre sul filo per la Spagna, che per tre volte ha i brividi. Unai Simon è reattivo, Mazrouoi poco fortunato. Boufal è una forza della natura inarrestabile. L'unica cosa degli spagnoli, oggi con una maglia azzurrina, è figlia di un errore in disimpegno, ma Bono si salva.

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Nella ripresa il copione non è lo stesso, ma quasi. La Spagna giochicchia, il Marocco si difende senza fare fatica, ma non riparte. Luis Enrique è costretto a cambiare. Fuori Gavi, il più giovane a giocare un match a eliminazione diretta dal 1958 (il record era di Pelé), e Asensio. Dentro Soler e Morata. La partita viaggia su ritmi bassissimi. Marocco-Spagna diventa man mano il più noioso degli ottavi di finale. Con il tempo che scorre e fa venire un po' d'ansia alla favorita Spagna. Morata è l'unico che ha un po' di brio, ma non trova sponde. All'82' entrano nel Marocco Sabiri della Sampdoria e Cheddira del Bari. La Spagna ha l'occasione migliore al 95′ quando Bono è attento su una punizione dalla distanza. Si resta sullo 0-0 e si va ai tempi supplementari, un abitudine per gli iberici, che li giocano per la quinta volta di fila tra Mondiali e Europei.

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Nei supplementari la Spagna ne ha di più. Il Marocco ha speso tanto, Luis Enrique manda in campo pure Ansu Fati e Balde. Williams e Morata sono pimpanti, ma il gol agognato non arriva. E anzi è Cheddira che ha una palla d'oro. L'attaccante del Bari si fa respingere un tiro da Unai Simon. Al 123′ Sarabia, appena entrato, si divora il gol della qualificazione e si va ai calci di rigore.

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I rigori di Marocco-Spagna. Inizia Sabiri della Sampdoria che spiazza il portiere ed è 1-0. Sarabia colpisce il palo. Ziyech insacca, 2-0. Soler si fa parare il rigore. Il Marocco vede i quarti, ma sbaglia e ridà una chance alla squadra di Luis Enrique. Capitan Busquets sbaglia. Bono è un eroe. Hakimi con il cucchiaio chiude i conti, 3-0. Marocco ai quarti e riscrive la propria storia.

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Nei quarti il Marocco sfiderà Svizzera o Portogallo. Per la Spagna è un'enorme delusione ed è la seconda eliminazione consecutiva agli ottavi di un Mondiale.

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