Immobile su rigore al 91′ risponde al gol di Pjaca: Torino-Lazio 1-1
La Lazio trema ma non crolla a Torino: contro i granata di Juric che sprecano tantissime occasioni anche per una serata di grazia di Pepe Reina, arriva un pareggio in extremis. Al gol di Pjaca che spacca in due la partita, risponde a tempo scaduto Immobile, impalpabile fin quando dal dischetto non diventa glaciale salvando i capitolini. Per la Lazio secondo pareggio consecutivo, ma tanti problemi di gioco. Meglio il Torino più determinato in campo, al quale il pari va anche stretto.
Gara subito gagliarda tra Torino e Lazio che pongono la sfida soprattutto sul pieno agonistico. Ha la peggio Mandragora che al 17′ rimedia per atterramento il primo giallo del match dall'arbitro Abisso. I granata spingono molto anche nella fase di non possesso cercando di tenere alto il ritmo di gara, la Lazio reagisce non appena può con la qualità che Sarri (ancora in tribuna per la squalifica) ha deciso di inserire in campo dal primo minuto. Le occasioni da gol però mancano per la prima mezz'ora con le due formazioni che si annullano ai limiti delle rispettive aree di rigore.
Un altro giallo arriva per Aina, poco dopo la mezz'ora e poi a Brekalo, a conferma della grinta granata in campo che spesso eccede: falli di gioco che frammentano i ritmi a favore di una Lazio che preferisce evidentemente mantenere possesso e poi provare a chiudere in contropiede. Il Torino però si fa per primo pericoloso: Sanabria si libera al tiro e sfiora il palo della porta di Reina. La conclusione del primo tempo è il momento migliore dei padroni di casa che riescono a impensierire la retroguardia di Sarri con Reina miracoloso su un colpo di testa di Sanabria.
A inizio ripresa la Lazio cambia pelle e aumenta il tasso di qualità: Pedro e Milinkovic-Savic in campo e subito l'occasione si presenta per Felipe Anderson e Pedro che in scivolata non riesce a trovare la palla per l'1-0 capitolino. Il Toro si desta subito e con Sanabria e Linetty provano a mettere di nuovo in difficoltà Pepe Reina. La gara però non si sblocca, con il passare dei minuti sale la stanchezza e il gioco ne risente.
Il gioco resta ruvido, Abisso ha il suo bel da fare con altre ammonizioni (Milinkovic e Felipe nella Lazio), ma è Juric a leggere meglio il match: il cambio al 74′ è decisivo con l'entrata di Pjaca che due minuti più tardi incorna Reina per il vantaggio granata che ribalta il match e la sua inerzia a favore dei padroni di casa. Alla fine però, ci pensa Immobile che al 92′ dal dischetto non sbaglia, riprendendo per i capelli un match che sembrava oramai compromesso.
