Immobile sbaglia, Milinkovic-Savic no: 4-0 allo Spezia, la Lazio sale al 2° posto
Quasi tutto facile per la Lazio contro lo Spezia all'Olimpico: i padroni di casa vincono in scioltezza con un 4-0 che ne conferma la solidità e la facilità realizzativa. Anche se l'avvio non è stato dei più promettenti, quando al 3′ Immobile ha fallito il rigore. Poi, lo show del gol con Zaccagni e Romagnoli in una manciata di minuti e il tris nella ripresa a firma di Milinkovic che poi si esalta con una doppietta personale. La classifica si fa più rosea, salendo a quota 17, riprendendo il Milan e vedendo la vetta sempre a soli 3 punti.
All'Olimpico inizia malissimo la ripartenza della Lazio che si ritrova subito la possibilità di andare in vantaggio sullo Spezia dopo tre minuti. Ma dal dischetto, Ciro Immobile sbaglia tutto, calciando malissimo: un rigore che però è uno squillo di tromba forte e chiaro per gli uomini di Sarri che non demordono, mantengono il bandolo del match nelle proprie mani e vengono ripagati nel modo migliore, trovandosi sul 2-0 dopo nemmeno mezzora.
I liguri sbattono contro la voglia della Lazio di chiudere subito il match anche di fronte alla più facile delle occasioni, sprecata. Ci pensa al 12′ Felipe Anderson che regala l'assist vincente a Zaccagni e al 24′ Romagnoli che si prende la licenza di chiudere virtualmente la partita. Nel primo tempo, ci sdarebbe anche l'occasione del tris, con Milinkovic-Savic che colpisce però solo la traversa.
Al riposo, lo Spezia è già frastornato e nella ripresa il copione non cambia registro: la Lazio fa la gara e quando al 50′ il VAR nega un possibile rigore in area capitolina, per gli ospiti è il segnale della resa. Che si concretizza qualche istante più tardi quando ancora Milinkovic-Savic si prende la scena, questa volta trovando il tris su assist di Zaccagni, tra i migliori degli uomini di Sarri.
Sia la Lazio sia lo Spezia iniziano la girandola delle sostituzioni, la gara nel finale perde di intensità e qualità con il risultato abbondantemente acquisito dai padroni di casa che chiudono col poker nel recupero sempre nel segno di Milinkovic. Così, la Lazio riparte con tre punti importanti davanti al proprio pubblico e con la conferma che il gruppo è presente, capace di risollevarsi davanti ad una giornata no del proprio bomber e mostrando solidità e convinzione nei propri mezzi. Con il Napoli capolista sempre nel mirino, a soli 3 punti.