Iling-Junior e Vlahovic puniscono l’Atalanta nello “spareggio” Champions: Juventus di nuovo seconda
La Juventus vince a Bergamo prendendosi i tre punti sul campo dell'Atalanta: decisivo nel secondo tempo l'uno-due firmato Iling-Juniors, al suo primo appuntamento da titolare nel massimo campionato, e di Vlahovic nel recupero. Due gol che hanno spezzato gli equilibri e rilanciato i bianconeri, ora di nuovo secondi in classifica e in piena Zona Champions.
L'Atalanta falcidiata dalle assenze prova a fare il match ben sapendo che l'unico risultato utile per ritornare davvero in Zona Champions è il successo e per farlo Gasperini si affida alla voglia di riscatto di Duvan Zapata cui affida l'intera linea d'attacco. Missione quasi compiuta perché quasi da solo riesce spesso a tenere in apprensione la difesa bianconera, leggermente rivoluzionata dal turn over di Allegri in vista dell'Europa League.
Un primo tempo in crescendo per i padroni di casa che finiscono i 45 minuti sprecando alcune occasioni per il vantaggio. Le migliori situazioni le creano Scalvini il cui tiro si stampa sul palo negando la gioia del vantaggio all'Atalanta che poi non sfrutta altre possibilità con Zapata prima e con Pasalic poi che da centro area scarica ben oltre la traversa. E la Juventus? Non resta a guardare con gli uomini di Allegri che si fanno pericolosi soprattutto con il migliore giocatore in campo per tecnica e qualità. Di Maria che all'11' sfiora la rete del break con palla che esce di poco a lato.
Nella ripresa il primo a rompere gli indugi tra Gasperini e Allegri è il primo che al 50′ getta nella mischia anche Boga a dar conforto a Zapata in avanti, togliendo dal campo Ederson. Una mossa che però crea più spazi alla mediana bianconera che al 55′ passa in vantaggio: Iling fa tutto bene, recupera palla, la offre a Rabiot e dopo un doppio rimpallo in area con altrettante respinte di Sportiello, è proprio il Primavera Juve a infilare il tapìn vincente.
E' la scintilla che spacca il match con l'Atalanta che si riversa in area juventina e Allegri fa la sua mossa: dentro Pogba e Vlahovic. Nuove energie che permettono ai bianconeri di reggere l'urto nerazzurro, fino al 98′ dopo un immenso recupero e riuscendo a conquistare un successo importantissimo che proietta di nuovo la Juve come seconda forza in classifica.