Perché Bellingham gioca da un anno con un’armatura attorno alla spalla e cosa rischia se non si opera

Jude Bellingham preoccupa i tifosi del Real Madrid. Le Merengues hanno in parte riscattato il doppio ko ai quarti contro l'Arsenal che è costato l'eliminazione della squadra di Ancelotti dalla Champions. In Liga, contro il Getafe, nella serata di ieri, è arrivato il successo per 1-0 grazie a un gran gol di Arda Guler. Una rete che ha permesso al Real di restare in scia al Barcellona rimasto in vetta a +4 dai catalani. I tre punti hanno dunque risollevato il popolo Blancos che però ora teme per le condizioni della sua stella, ovvero proprio Bellingham, rimasto inizialmente in panchina.
Ancelotti aveva infatti lasciato l'ex Borussia Dortmund fuori dall'undici titolare per poi farlo entrare in campo a partita in corso. Al minuto 64 l'allenatore del Real fa entrare in campo l'inglese al posto di Endrick che però prima di lasciare il terreno di gioco ha dovuto attendere che Bellingham si preparasse. In un video apparso sui social si vede il centrocampista sottoporsi a una rigidissima fasciatura alla spalla. Un addetto allo staff medico impiega più di un minuto per sistemare il supporto alla sua spalla che appare ormai davvero al limite.
Una vistosa fascia elastica nera viene sistemata sulla sua spalla per creare il giusto bilanciamento e consentire a Bellingham di avere un equilibrio ottimale in campo. Il giocatore da tempo infatti soffre di un problema alla spalla che non gli consente spesso di giocare come vorrebbe. Un problema che risale addirittura ai prime tre anni in Germania con il Borussia Dortmund. Spesso scendeva in campo indossando dei tutori per le spalle. Bellingham si è poi lussato la spalla sinistra durante una partita con il Real contro il Raya Vallecano nel novembre 2023.

Le condizioni della spalla di Bellingham a pochi mesi dal Mondiale per Club
A causa di quell'infortunio è stato costretto a saltare diverse partite, anche con la nazionale. In tanti pensavano che si dovesse operare d'urgenza e invece il giocatore ha optato per una cura conservativa. Il giocatore infatti continua a giocare con un supporto che però adesso sembra non bastare più per consentirgli di giocare in condizioni perfette.
"Va tutto bene. Indosso ancora il tutore, il che è un po' fastidioso, ma la sensazione generale è piuttosto buona" aveva detto il giocatore mentre i tifosi si chiedono perché non si sia ancora operato. Cosa che potrebbe accadere presto, anche prima del Mondiale per Club, ma i rischi sono quelli sicuramente di un recupero molto lungo. Se non si opera subito potrebbe chiaramente peggiorare la situazione.