Il video dell’agguato degli ultras del Marsiglia al pullman del Lione: scene di spaventosa violenza
Il video dell'assalto dei tifosi dell'Olympique Marsiglia al bus della squadra del Lione fa il paio con altri che fanno riferimento a un altro agguato, quello teso anche ai pullman che trasportavano i tifosi della squadra avversaria. Le immagini che spuntano sui social network sono caricate da utenti privati ma raccontano con dovizia di particolari cosa è accaduto nell'immediata vigilia della sfida di Ligue 1.
Le conseguenze sono state gravissime al punto da spingere la Lega francese ha disporre l'annullamento e il rinvio dell'incontro inizialmente in programma allo stadio Velodrome: impossibile andare in campo dopo quegli episodi di inaudita violenza. Basta dare un'occhiata alla sequenza videoclip che ha mostrato i vetri sfondati del convoglio che trasportava la formazione ospite e, più ancora, alla parte dedicata a Fabio Grosso.
L'ex difensore campione del mondo, oggi sulla panchina del Lione, è stato ferito al volto dalle schegge dei finestrini andati in pezzi. Un taglio di 3 centimetri sopra l'occhio sinistro, dal quale sembra non vederci bene, e altri graffi evidenti hanno trasformato il viso del tecnico italiano in una maschera di sangue. Non è stato l'unico a essere costretto a ricorrere alle cure mediche: anche il suo vice, Longo, ha riportato lesioni in seguito all'agguato.
La polizia sta indagando per risalire ai facinorosi (secondo gli ultimi aggiornamenti sarebbero già sette i sostenitori arrestati), le clip apparse in Rete forniscono già alcuni dettagli. La dinamica è quella nota, il copione è sempre lo stesso. Il veicolo a bordo del quale viaggia la squadra viene improvvisamente preso d'assalto da un gruppo molto nutrito di teppisti che sbuca in strada. I cori ostili sono nulla, il lancio di petardi e torce luminose fanno da antipasto a quel che, poco dopo, accadrà. Le sassate scagliate contro il pullman ne distruggeranno quasi tutti i finestrini della fiancata sinistra.
Una volta confermato il rinvio della gara, l'arbitro François Letexier ha chiarito come si è arrivati a quella decisione: "Il Lione ha chiarito che la squadra non era in condizione di giocare – le parole a Prime Video -. Hanno rilasciato certificati medici per i due membri dello staff feriti e inoltre indicato che i giocatori erano in stato di shock". A proposito dei giocatori e dello staff ospiti sono rimasti a lungo nella pancia del Vélodrome dopo una serata da incubo.