Il video del discorso di Mbappé nell’intervallo della finale, furia negli spogliatoi: “Ora basta”
Mentre in Argentina durante i festeggiamenti per la vittoria dei Mondiali, il portiere Dibu Martinez sotto gli occhi di Messi si prendeva gioco di lui con tanto di sfottò, Kylian Mbappé provava a festeggiare il compleanno. Grande amarezza per l'attaccante francese che nonostante una tripletta in finale e il titolo di capocannoniere, non è riuscito a trascinare la Francia alla riconferma sul tetto del mondo. E nelle ultime ore sono spuntati nuovi retroscena relativi proprio all'ultimo atto di Qatar 2022.
Il docu-film "Merci les Bleus" realizzato di TF1 ha mostrato quanto accaduto durante il match contro l'Argentina nello spogliatoio di quelli che fino a domenica erano i detentori del titolo. Molto significativo e interessante in particolare, il video realizzato all'intervallo che mostra l'atteggiamento della squadra dopo il disastroso primo tempo, in cui gli avversari sembravano in totale controllo della finale.
Grande delusione dunque nello spogliatoio francese, come confermato anche dal linguaggio del corpo della maggioranza dei giocatori seduti e poco propensi al dialogo. A quel punto ci ha pensato Mbappé a provare ad alzare la voce, nel tentativo di scuotere la squadra. Un vero e proprio schiaffo. Dopo essersi tolto la maglia e la benda intorno al polso, gettate per terra, l'attaccante con atteggiamento da leader ha sentenziato: "È una finale di Coppa del Mondo. È la partita di una vita. Non possiamo fare peggio di così".
Incredulo quasi per quanto visto nel primo tempo, Kylian Mbappé incapace di stare fermo e sedersi, si è poi arrabbiato nella sua arringa per cercare anche di toccare le corde giuste del gruppo in vista della ripresa: "Adesso ragazzi, basta. Hanno segnato due gol, ormai è stato fatto. Torniamo in campo e smettiamola di fare gli scemi, andiamo avanti. Mettiamoci un po' d'intensità nei duelli, facciamo qualcosa. Possiamo recuperare, ragazzi si gioca ogni quattro anni!"
Deschamps che ha ascoltato tutto camminando, ha poi preso la parola alzando la voce nel tentativo di dare la scossa: "Allora, ragazzi… provo a dirvelo con le buone. Sapete qual è la differenza tra noi e loro? È che loro stanno giocando una fo….. finale dei Mondiali mentre noi no! Non stiamo giocando affatto!". E a lui ha fatto seguito anche uno dei più esperti del gruppo, ovvero uno dei portieri di riserva, Mandanda: "Adesso ragazzi, basta. Siamo 2-0, tutto qui. Dopodiché, dipende da quello che vogliamo. Lo abbiamo fatto tutti una volta. C'è tempo per ribaltare il gioco. Ed è possibile. Ma bisogna andare in campo con uno stato d'animo diverso, ragazzi. Non è possibile, così è finita ragazzi, uno schifo schifo! Abbiamo fatto di tutto per questo!".
In realtà le parole di Mbappé hanno fatto effetto soprattutto su lui stesso, visto che nella ripresa è stato soprattutto il giovane attaccante a salire in cattedra prendendosi sulle spalle la squadra che ha comunque reagito. Se il tutto è servito al doppio recupero, non è però bastato per la vittoria del titolo visto che ai rigori non c'è stato nulla da fare. E ora appuntamento tra 4 anni, come già preannunciato da Mbappé per una delusione che servirà di lezione.