Il Verona ha scelto come nuovo allenatore Tudor, tradito da Pirlo alla Juve
Dal "tradimento" di Andrea Pirlo alla Juventus, dove era suo stretto collaboratore, alla panchina dell'Hellas Verona. La nuova avventura in Serie A di Igor Tudor riparte dal Bentegodi. L'ex calciatore croato (in A indossò proprio la maglia bianconera della ‘vecchia signora') firma un contratto fino al termine della stagione con la possibilità di prolungare l'accordo in caso di raggiungimento della salvezza. Si accomoderà in panchina al posto di Eusebio Di Francesco che, con la squadra ancora a zero punti dopo 3 giornate, è stato esonerato a margine della sconfitta incassata contro il Bologna.
Verona – Hellas Verona FC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a mister Igor Tudor, che si è legato al Club gialloblù sino al termine della corrente stagione sportiva, 2021/22.
Una maledizione per l'allenatore che, dopo l'exploit in Champions League alla guida della Roma, ha inanellato una serie di esperienze poco felici. Sampdoria (8 giornate durò il suo incarico) e Cagliari (licenziato dopo 26 turni) le ultime squadre condotte in Serie A con alterne fortune. In campionato non è riuscito più a vincere una partita da novembre 2020 e, dopo 19 incontri tra sardi e scaligeri, è arrivata la decisione più dura da digerire.
È Tudor il profilo individuato dalla proprietà per dare una sterzata al campionato e risalire la china in classifica. Pendenza massima per i gialloblù che sono a zero punti come la Salernitana ma penultimi in virtù di una differenza reti migliore (-4 rispetto al -9 dei granata). Il calendario propone all'orizzonte un match tutt'altro che abbordabile sulla carta: a Verona arriverà la Roma di José Mourinho lanciata in testa alla graduatoria (9 punti in 3 giornate come Napoli e Milan).
Hajduk Spalato (Croazia, dove ha iniziato la nuova professione), Paok Salonicco (Grecia), Karabükspor e Galatasaray (Turchia), Udinese e infine Juventus (nelle vesti di vice allenatore) le squadre che Tudor – oggi 43enne – ha diretto. È al Galatasaray che ha vissuto il momento migliore della carriera di tecnico: 34 partite con una media punti di 1.79 a match.