Il Verona difende i suoi tifosi: “Cori razzisti? Solo fischi per le decisioni arbitrali”
Una presa di posizione perentoria e destinata a far discutere. Il Verona attraverso i suoi profili social ha difeso a spada tratta i suoi tifosi dalle accuse di razzismo. Nel corso dell'ultimo posticipo domenicale contro il Milan dalla curva scaligera si sono alzati alcuni "buu" nei confronti di Kessie, oltre a cori di discriminazione territoriale nei confronti di Donnarumma. Una doppia situazione negata dal club scaligero che ha rilanciato puntando il dito contro l'arbitro per quelle che ha definito come "decisioni discutibili"
Verona-Milan, buu razzisti a Kessie e cori di discriminazione contro Donnarumma
Nel corso di Verona-Milan, soprattutto nel primo tempo, dagli spalti del Bentegodi sono partiti dei "buu" razzisti nei confronti di Franck Kessie. Una situazione che all'intervallo ha spinto il capitano rossonero Romagnoli a chiedere provvedimenti al direttore di gara. Il messaggio diffuso attraverso gli altoparlanti dello stadio ha avuto il suo effetto, visto che nella ripresa la situazione è tornata alla normalità. Oggetto di cori di discriminazione territoriale anche Donnarumma che alla luce delle sue origini campane, è stato a più riprese preso di mira da alcuni pseudotifosi gialloblu.
Il Verona difende i suoi tifosi su Twitter
Poche ore fa il Verona ha deciso di rompere il silenzio sui social prendendo le difese dei suoi tifosi con queste parole divulgate in un messaggio sui social: "I ‘buuu’ a Kessie? Gli insulti a Donnarumma? Forse qualcuno è rimasto frastornato dai decibel del tifo gialloblù. Cosa abbiamo sentito noi? Fischi, inevitabili, per decisioni arbitrali che lasciano ancora oggi molto perplessi, e poi tanti applausi, ai nostri “gladiatori”, a fine gara. Non scadiamo in luoghi comuni ed etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi.#respect". A quanto pare dunque per il club i il tutto sarebbe riconducibile al dissenso nei confronti delle scelte dell'arbitro, e non a cori contro Kessie o Donnarumma. Una versione però che non ha convinto il popolo del web che non ha perso tempo per rispondere per le rime al messaggio del Verona.