Il Verona cambia pelle: 20 affari conclusi nel mercato invernale, quattro colpi nelle ultime ore
Il mercato invernale si è chiuso. Il grande colpo in Serie A non c'è stato. Anche se tantissime squadre si sono rinforzate. Le squadre in maggiore difficoltà in classifica avevano maggiore necessità di muoversi. La Salernitana ha piazzato otto acquisti, con lo scatenato Walter Sabatini. Non è stato da meno il Verona, che ha realizzato nove colpi di mercato in entrata ma ne ha anche ceduti undici di calciatori. Un totale di venti operazioni, forse è un record.
Quattro acquisti nell'ultima giornata di mercato. I dirigenti del Verona hanno acquistato il difensore centrale del Nantes Centonze, l'attaccante polacco Karol Swiderski, che ha realizzato 10 gol con la nazionale, il giovane esterno serbo Stefan Mitrovic, in arrivo dalla Stella Rossa. E con loro è arrivato pure Popovic, difensore classe 2006.
Mentre nelle scorse settimane sono stati prelevati i portoghesi Vinagre e Dani Silva. Il centrocampista francese del 2004 Reda Belahyane, in arrivo dal Nizza, e gli attaccanti Noslin, olandese classe 1999 del Fortuna Sittard, e Elayis Tavşan, olandese pure lui, in arrivo dal NEC.
Le cessioni invece sono state addirittura undici. All'Atalanta sono stati ceduti il difensore svedese Hien e il giovane attaccante Diao. Il Milan invece ha prelevato Filippo Terracciano. Hongla è invece passato al Granada, centrocampista camerunese che aveva ben figurato. Ngonge per 20 milioni è passato al Napoli.
Mentre Mboula ha firmato per il Racing Santander. Djuric è passato al Monza. Doig è stato ceduto al Sassuolo. Kallon invece è finito in Serie B passando al Bari. Bruno Amione è andato in Messico firmando con il Santos Laguna. L'ex capitano Faraoni è stato ceduto alla Fiorentina. Saponara è finito in Turchia.