Il Verona batte il Lecce e centra una vittoria preziosa per la salvezza: decisivi Depaoli e Lazovic
Il Verona centra una vittoria fondamentale per la salvezza. L'Hellas batte 2-0 il Lecce grazie ai gol di Depaoli nel primo tempo e Lazovic nella ripresa. Tre punti d'oro per gli scaligeri in piena corsa per non retrocedere, e che ora restano al terzultimo posto ma a 12 punti, -4 dal Sassuolo quartultimo che domani dovrà affrontare il Monza. Il Lecce resta invece fermo a 20 con però la mazzata di aver subito l'infortunio di uno chiave della squadra di Baroni come Umtiti, out per un duro colpo alla spalla. Unica nota stonata della partita per il Verona è l'infortunio di Henry che esce dal campo il lacrime trasportato in barella.
Il gol di Depaoli chiude il primo tempo del Verona in vantaggio
Il Verona ha fatto capire subito al Lecce che dal Bentegodi non sarebbe uscito senza aver fatto punti. Gli scaligeri sembrano essere infatti subito molto più propositivi dei propri avversari dimostrando immediatamente la propria convinzione con un gioco armonico sulle fasce o in profondità per lanciare in velocità Kevin Lasagna al fianco di Djuric. E infatti dopo le prime timide occasioni, il primo tempo si sblocca proprio con l'occasione per Lasagna a cui viene annullato un gol dopo aver battuto il portiere nell'uno contro uno.
Il Lecce reagisce con Strefezza che scappa sulla destra e mette al centro il cross basso: il tiro di Blin di prima dal dischetto col mancino viene però parato da Montipò. Ancora Lecce con Colombo che si libera nello stretto sulla sinistra dell'area e prova il mancino in diagonale ma trova ancora la parata di Montipò. Poco dopo però il Verona non sbaglia e trova il gol dopo un bellissimo cross di Doig dal dalla sinistra col mancino: in mezzo c'è Depaoli che stacca di testa e mette la palla in rete battendo Falcone. L'1-0 per l'Hellas è il risultato che chiude la prima frazione.
L'Hellas la chiude nella ripresa e conquista tre punti d'oro
Nel secondo tempo, nonostante l'infortunio di Dawidowicz sostituito da Magnani, il Verona inizia la gara al meglio sulle ali dell'entusiasmo trovando anche il gol del raddoppio. Ilic prima colpisce una traversa con un tiro magistrale da fuori area, poi recupera palla e serve all'accorrente Lazovic a sinistra l'assist per il gol del 2-0. L'esterno degli scaligeri è freddo davanti a Falcone e insacca la palla in rete con un destro a giro. I salentini non riescono a reagire e come se non bastasse arriva anche la mazzata dell'infortunio alla spalla per Umtiti che è costretto a lasciare il campo.
La partita scorre via veloce da quel momento e i salentini fanno ben poco per reagire sperando di trovare un gol che avrebbe riaperto la partita. L'Hellas dal suo canto gestisce il risultato e dopo altre piccole sortite offensive verso la porta di Falcone, la gara si conclude con il triplice fischio dell'arbitro che fa esplodere la festa del ‘Bentegodi' che ora spera in un'impresa salvezza sperando che qualcuna delle squadre posizionate meglio adesso possano fermarsi. Unica nota stonata della partita per il Verona è l'infortunio di Henry che esce dal campo il lacrime trasportato in barella.