Il Venezia riporta sulla terra l’Empoli: vittoria per 2-1 al Castellani, decidono Henry e Okereke
Il Venezia sbanca il Castellani, battendo l'Empoli per 2-1 in un match tra due dirette rivali per la salvezza: di Henry e Okereke le reti che hanno deciso la partita, inutile il rigore messo a segno da Bajrami allo scadere. Adesso le due formazioni sono appaiate a quota 3 in classifica. Squadra che vince non si cambia, Andreazzoli manda in campo lo stesso undici che ha clamorosamente sbancato Torino: 4-3-1-2 con Bajrami dietro la coppia d'attacco formata da Mancuso e Cutrone. Dal canto suo Zanetti ritrova due protagonisti della splendida cavalcata del Venezia l'anno scorso in Serie B, Vacca in regia e Aramu sulla trequarti. In avanti Henry e Johnsen sono preferiti a Forte e Okereke, che vanno in panchina.
Ospiti in vantaggio subito dopo poco meno di un quarto d'ora: è proprio il nuovo acquisto Thomas Henry ad insaccare alle spalle di Vicario su cross basso dalla sinistra di Aramu, 19 anni dopo l'ultima rete in Serie A dei lagunari, messa a segno da Pippo Maniero il 5 maggio 2002 contro il Parma. L'Empoli prova a reagire, ma è ancora il Venezia a sfiorare il raddoppio alla mezzora con Johnsen, sul quale è reattivo Vicario. Gli uomini di Andreazzoli salgono di livello nel finale di frazione, ma il risultato non cambia fino all'intervallo.
Intanto gli ospiti perdono per infortunio sia l'ottimo Aramu che il portiere Lezzerini e il difensore Schnegg, tutti costretti alla sostituzione, così come Fiordilino nel secondo tempo: un'ecatombe che tuttavia non cambia il corso del match, che la squadra di Zanetti porta a casa raddoppiando al 68′ con Okereke, autore di un super gol partendo dalla propria metà campo. Ininfluente ai fini del risultato finale il rigore messo a segno da Bajrami all'89' e consesso per fallo di Maenpaa su Henderson. I tre punti del Castellani sbloccano la classifica del Venezia, che lascia quota zero dopo tre giornate: raggiunto proprio l'Empoli, che torna subito sulla terra dopo l'ebbrezza della vittoria sulla Juventus.
