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Il VAR convalida il gol di Haaland dopo 4 minuti, ma altre immagini lo smentiscono: è un favore al City

In occasione del gol dell’1-0 in Manchester City-Real Madrid di Champions League, polemica sulla regolarità della posizione di Haaland. Il VAR impiega quasi 4 minuti a convalidare la rete, ma il fuorigioco semi automatico viene sbugiardato da altre immagini grafiche: è stato un favore al City.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Real Madrid ha sbancato l'Etihad Stadium vincendo a tempo scaduto con un clamoroso 3-2 quando a pochi istanti prima del finale stava perdendo 2-1 grazie alla doppietta di Haaland. Proprio il bomber del Manchester City aveva messo il primo sigillo del match su un gol che è stato convalidato dopo un infinito check al VAR: che ha considerato il norvegese in posizione regolare con un fermo immagine del fuorigioco semi-automatico. Ma sul web è scoppiata la polemica immediata con altre immagini grafiche che hanno smentito la proiezione virtuale. 

L'infinito check del VAR sull'1-0 segnato da Haaland al Real Madrid

Per quasi 4 lunghissimi minuti, Manchester City-Real Madrid si è interrotta lasciando un intero stadio in silenzio e con il fiato sospeso. E' accaduto al 19′ quando su imbeccata di Gvardiol di petto, la palla finisce ad Haaland che di prima intenzione mira la porta e supera Courtois per il momentaneo vantaggio Citizens. Prima di dare il via libera alla segnatura c'è stato un check infinito da parte della sala VAR guidata dal francese Jerome Brisard che ha obbligato il connazionale Clement Turpin a fare attendere la conclusione della verifica per un possibile fuorigioco: che alla fine non c'è stato.

La conferma del VAR: posizione di Haaland regolare, dietro la linea del pallone

Con la gara ripartita sull'1-0 per il City, sui teleschermi è poi arrivata la consueta grafica del fuorigioco semi-automatico, che ha mostrato un fermo immagine chiarificatore: si vede Haaland dietro la linea della palla in posizione considerata regolare, senza ombra di dubbio. Ma per decidere c'è voluta una verifica millimetrica per una situazione al limite, poi sdoganata dalla tecnologia e dai primi commenti in diretta di ex arbitri che hanno avvallato la scelta del VAR: "Era una situazione complicata perché si doveva confrontare la posizione del corpo di Haaland rispetto a quella del pallone al momento del tocco di Gvardiol" ha spiegato il moviolista di Cadena SER, Iturralde González. Tutti soddisfatti? No.

La reazione del web, le nuove immagini che smentiscono il VAR: compare il ginocchio di Haaland

Se per il VAR la rete del vantaggio di Haaland è stata considerata regolare, qualche istante più tardi sul web si è scatenato l'inferno di fronte ad altre immagini e composizioni grafiche che smentivano la decisione della moviola su tutto il fronte. Condannando l'episodio come un danno evidente a sfavore del Real Madrid, "regalando" un gol al City.

Dalle prime critiche "a occhio" con un fermo immagine che non ha convinto rispetto alla reale dinamica dell'azione è arrivato infine anche un supporto grafico ancor più dettagliato rispetto alla ricostruzione a 3D del VAR ufficiale. In un'altra ricostruzione con le linee in prospettiva si nota un particolare che sembra essere "sfuggito" ai moviolisti, ovvero il ginocchio sinistro di Haaland che appare oltre la linea del pallone al momento dell'appoggio di Gvardiol e di cui invece nel fermo immagine ufficiale non vi è alcuna traccia.

Le polemiche infinite tra Real Madrid, VAR e UEFA: il sospetto di una "punizione"

Un elemento non da poco visti i recenti feroci attacchi da parte del Real Madrid all'arbitraggio in Spagna e le pronte repliche degli avversari di turno che puntano il dito sui "favori" ottenuti dai madridisti. A tal punto che più di un tifoso ha urlato al tentativo di "affossare" il club di Florentino Perez in Champions League, da parte di un'UEFA che non ha mai dimenticato l'affronto della Superlega. Urlo poi zittito dall'imperiosa rimonta della squadra di Ancelotti, capace in pieno recupero di passare dal 2-1 al fenomenale 2-3.

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