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Il Torino si ferma al palo di Ansaldi, lo Spezia resiste in 10: finisce 0-0

Finisce 0-0 il terzo anticipo del 18° turno della Serie A tra Torino e Spezia. I liguri di Vincenzo Italiano hanno giocato quasi tutto il match in inferiorità numerica per l’espulsione di Vignali ma hanno tenuto bene il campo e hanno rischiato solo nel finale, quando i granata hanno reagito in maniera nervosa e hanno sfiorato il gol con Ansaldi.
A cura di Vito Lamorte
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Il primo pareggio della giornata numero 18 della Serie A 2020/2021 arriva da Torino. La squadra di Marco Giampaolo ha pareggiato con lo Spezia di Vincenzo Italiano, che ha giocato  in inferiorità numerica per quasi 90′ ed è riuscito a portare a casa un punto in trasferta. I granata sono apparsi spenti e solo nel finale hanno cercato la vittoria, con una reazione più di nervi che dettata dalle idee; mentre i liguri hanno cercato di affondare quando possibile e in un paio di occasioni sono andati vicini al gol.

Inizio shock per lo Spezia, visto che all'8′ è stato espulso Luca Vignali per un brutto fallo su Murru: l'arbitro prima estrae il cartellino giallo ma dopo essere stato richiamato dal VAR ha rivisto l'azione e ha modificato la sanzione. Entrata con il piede "a martello" del classe 1996 per il calciatore dei liguri e sanzione giusta da parte di Fabbri dopo la review. Ci si aspettava un Toro più grintoso in superiorità numerica ma ad avere le migliori occasioni sono Piccoli e Gyasi, che chiamano Sirigu ad un doppio intervento che salva la porta granata.

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Nella ripresa Giampaolo ha inserito Simone Zaza per dare più peso all'attacco del Toro ma il risultato non è cambiato: l'unica azione degna di nota è stato un tiro di Verdi tiro deviato in angolo all'inizio della seconda parte. Lo Spezia si è reso pericoloso subito dopo l'ora di gioco con Marchizza ma il suo tiro, da buona posizione, è finito alto sopra la traversa. Il palo colpito da Ansaldi al 90′ è l'unica emozione nel finale del match, che si è chiuso a reti inviolate dopo il triplice fischio di Michael Fabbri.

Continua la serie positiva dello Spezia, che dopo le vittorie contro Napoli e Sampdoria porta a casa un punto importante dalla trasferta di Torino. L'ultima squadra prima dei liguri a non perdere una gara di Serie A dopo aver subito un'espulsione nei primi 10 minuti di gioco è stata l'Inter, nell'ottobre 2013, proprio sul campo del Toro (3-3). Discorso totalmente diverso per i granata, che dopo la vittoria di Parma hanno raccolto solo due punti nelle ultime tre partite: oltre alla posizione in classifica, sono le prestazioni dei ragazzi di Giampaolo ad essere davvero povere di idee e di carattere.

Il tabellino di Torino-Spezia

RETI: /

TORINO (3-5-2): Sirigu, Buongiorno (46′ Lyanco), Bremer, Izzo (46′ Zaza), Murru (72′ Ansaldi), Linetty, Segre, Lukic, Singo, Verdi (76′ Gojak), Belotti. Allenatore: Giampaolo.

SPEZIA (4-3-3): Provedel, Marchizza, Terzi, Chabot, Vignali, Maggiore (87′ Erlic), Agoume, Pobega (87′ Deiola), Farias (20′ Estevez), Piccoli (87′ Galabinov), Gyasi. Allenatore: Italiano.

ARBITRO: Michael Fabbri.

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