Il Torino riacciuffa la Sampdoria: Meite, dopo Belotti, risponde al tandem Candreva-Quagliarella
Si chiude in parità il primo posticipo del lunedì della nona giornata di Serie A tra Torino e Sampdoria. Un 2-2 ricco di emozioni quello dello stadio Olimpico Grande Torino, con i padroni di casa che dopo aver trovato il vantaggio con il solito Belotti, sono stati rimontati e superati dal tandem Candreva-Quagliarella. A fissare il risultato sul pareggio ci ha pensato Meite. I blucerchiati tornano a far punti (11 in classifica) dopo due ko di fila, mentre i granata fanno un piccolo passo in avanti raggiungendo il Parma a quota 6 lunghezze
Dopo le emozioni del minuto di raccoglimento in memoria di Maradona, è il Torino ad approcciarsi meglio al match. La squadra del grande ex Giampaolo, ancora alle prese con il Covid e sostituito da Conti, al 6′ trova già il vantaggio con Belotti, che però viene annullato dal Var per una posizione irregolare del marcatore. L'appuntamento con l'esultanza è solo rimandato, visto che al 25′ i granata sbloccano il risultato: Singo per questione di millimetri (come confermato poi dalla moviola in campo) riesce a tenere il pallone in campo e serve il Gallo. Questa volta la rete è buona con il capitano del Toro che dedica la marcatura alla piccola Marta deceduta pochi giorni fa a Palermo.
Ranieri, squalificato e scatenato in tribuna nel primo tempo, in avvio di ripresa ne cambia addirittura quattro in un colpo solo. Dentro Adrien Silva, Gabbiadini, Tonelli e Damsgaard, e fuori Ekdal, Verre, Yoshida e Jankto. La mossa studiata per dare la proverbiale scossa, produce gli effetti sperati e infatti la Sampdoria riesce a pervenire al pareggio: Quagliarella è bravo e fortunato a difendere un pallone, e servirlo a Candreva che senza pensarci su due volte scarica in porta un tiro poderoso su cui Sirigu non può nulla. Sulla scia dell'entusiasmo i blucerchiati mettono anche la freccia: questa volta è Candreva a servire con un lancio perfetto il bomber che sfrutta lo spazio concessogli e con un tiro al volo segna il 2-1. Posizione regolare per il sempreverde attaccante al 169° sigillo in Serie A. Il Torino prova a reagire con Zaza prima e Meite dopo che impegnano Audero. Per il centrocampista sono le prove generali per il gol del 2-2 che arriva ad un quarto d'ora dal termine con un bel colpo di testa. Il ritorno in partita sprona i granata che sfiorano il tris con Verdi e Lyanco che trovano la porta sbarrata dall'estremo difensore blucerchiato, protagonista di una serata positiva.