Il Torino presenta preannuncio di reclamo sulla regolarità della gara contro la Lazio
In merito alla sfida di campionato non giocata ieri tra Lazio e Torino per via del blocco dell'Asl alla squadra di Nicola dopo i contagi riscontrati, la società granata ha emesso un comunicato. "Torino Football Club, assistito e difeso dall’avvocato Eduardo Chiacchio, comunica di aver depositato presso il Giudice sportivo della Lega di serie A il preannuncio di ricorso circa le cause di forza maggiore che hanno impedito la disputa della partita Lazio-Torino". Lo stesso avvocato Chiacchio, in un intervento a Radio Punto Nuovo, ha tuonato: "Il comportamento della Lega ci ha lasciati attoniti: prima rinviano col Sassuolo, poi costringono a giocare con la Lazio".
L'avvocato difensore del club di proprietà di Urbano Cairo, nel corso della trasmissione in onda sull'emittente radiofonica, ha specificato i motivi di questa mossa disposta dal Torino: "È un atto indispensabile – ha sottolineato – per ogni ricorso è necessario che la società faccia arrivare un preannuncio altrimenti sarebbe inammissibile". Nella giornata di ieri la squadra di Nicola avrebbe dovuto giocare la sfida di campionato contro la Lazio. All'Olimpico però c'erano soltanto i biancocelesti dato che i granata sono stati bloccati dall'Asl che non ha autorizzato la partenza della squadra per via dei diversi contagi al Covid-19 registrati nel gruppo e legati alla variante inglese.
Il Torino potrebbe anche rischiare di subire il 3-0 a tavolino, una possibilità che però Chiacchio ha scartato subito: "Ci auguriamo che il giudice sportivo non applichi la sanzione della sconfitta a tavolino, ma consenta di giocare – ha detto – Non potevano muoversi dalla città di Torino e dunque sarebbero stati perseguibili sotto ogni punto di vista". L'avvocato difensore del Torino ha fatto anche chiarezza su un altro punto, quello relativo alla gara rinviata contro il Sassuolo: "È stata una decisione autonoma presa dal presidente della Lega – ha specificato – Anche contro la Lazio c'era la stessa situazione con i giocatori che non potevano uscire di casa". Chiacchio ha inoltre specificato come tutti fossero rimasti attoniti dopo la decisione di far giocate la partita contro la Lazio.
A questo punto bisognerà attendere la sentenza di venerdì da parte del Giudice Sportivo in merito alla gara non disputata all'Olimpico. Il club resta comunque in attesa di ricevere nuove comunicazioni dall'Asl: "Se l’ASL dovesse decidere di revocare l’isolamento domiciliare, la squadra partirà per Crotone in vista del prossimo incontro di campionato". Chiacchio ha poi concluso il suo intervento sottolineando una questione importante in riferimento al precedente di Juventus-Napoli: "In quel caso i due avvocati del club campano nel Collegio di Garanzia hanno goduto di un vantaggio importante, ovvero di non aver mai avuto controparti nei tre gradi di giudizio – ha detto – In questo caso invece il Torino sarà presente ovunque".
Il Torino riprende gli allenamenti al Filadelfia
Nel frattempo il club, tramite un comunicato, ha fatto sapere che sono ripresi gli allenamenti della squadra al Filadelfia: "Ripresa della preparazione per il Torino al Filadelfia con un allenamento in gruppo, come da autorizzazione dell’Autorità sanitaria locale competente. In vista della trasferta di domenica a Crotone Davide Nicola ha dapprima fatto svolgere lavori sulla forza e poi ha diretto una sessione tecnica che si è conclusa con una partita a ranghi misti, con campo e minutaggio ridotti. Aggregati alla prima squadra diversi elementi in forza alla Primavera di Marcello Cottafava. Domani in programma una sessione di allenamento".