Il tifoso saudita è finto: al gol di Lewandowski si toglie la maglia e mostra il suo vero volto
Dopo la clamorosa vittoria all'esordio sull'Argentina, l'Arabia Saudita è stata sconfitta oggi nel secondo incontro dalla Polonia, che dunque si è portata momentaneamente in testa al Girone C con 4 punti, in attesa del match di stasera tra l'Albiceleste e il Messico. Pur battuta dalle reti di Zielinski e Lewandowski, la formazione di Hervé Renard mantiene intatte le sue possibilità di qualificazione agli ottavi di finale e si giocherà tutto nell'ultima gara contro il Messico.
Grande protagonista della partita tra sauditi e polacchi è stato Robert Lewandowski, che mettendo a segno la seconda rete della sua squadra all'82' ha di fatto sigillato la vittoria, lasciandosi poi andare ad un'esultanza liberatoria intrisa di commozione. Per il bomber del Barcellona si è trattato infatti del primo gol in carriera in un Mondiale, il suo 77simo con la maglia della nazionale, eguagliando così – almeno per quel dato – la leggenda Pelé.
Il gol di Lewandowski ha ovviamente gettato nello sconforto tutti i tifosi dell'Arabia Saudita presenti all'Education City Stadium di Al Rayyan. Anzi tutti tranne uno, che un attimo dopo che il pallone è entrato in rete ha mostrato il suo vero volto. Che non era affatto quello di un tifoso saudita, o forse era un tifoso pronto uso per entrambe le formazioni. Fatto sta che in un video diventato virale si vede quest'uomo togliersi precipitosamente la maglietta dell'Arabia Saudita che indossava per cambiare repentinamente schieramento mostrando cosa aveva sotto: la maglia numero 9 della Polonia di Lewandowski.
A quel punto il tifoso ha completato l'opera scatenandosi in festeggiamenti sfrenati per la sua fresca squadra del cuore, urlando il nome di Lewandowski e battendo la mano come un ossesso sullo stemma della Polonia. Che sia un raro caso di un tifoso che fin da piccolo ha due amori calcistici o uno dei tifosi fasulli assoldati dagli organizzatori dei Mondiali non è dato sapere…