Il terribile infortunio di Raul Jimenez: “Frattura al cranio”
La grande paura è passata e Raul Jimenez oggi sta meglio. La confortante notizia arriva direttamente dal suo club, il Wolverhampton che ha emesso una nota ufficiale sulle condizioni del giocatore messicano, infortunatosi gravemente nell'ultimo turno di Premier League, che vedeva i Wolves affrontare l'Arsenal. "Ha subito una frattura al cranio, è stato operato ma sta bene. Ora riposa". Un comunicato che rincuora dopo gli attimi di puro terrore vissuti in campo, quando Jimenez si era accasciato perdendo i sensi.
L’attaccante messicano del Wolverhampton – che per la cronaca ha poi vinto il match in trasferta contro i Gunners 2-1 – si era accasciato dopo un violento scontro di testa col difensore di casa David Luiz. Subito soccorso in campo, era stato accompagnato in ospedale. L’infortunio era arrivato al quinto minuto della partita di Premier League, con Jimenez che aveva perso subito i sensi ed era stato portato fuori dal campo in barella per i primi soccorsi. Poi, la corsa all'ospedale e l'intervento, riuscito.
Dopo ore di controllo sulle sue condizioni, è stato emesso un aggiornamento sull'attaccante, Raul Jiménez, evidenziando che ha subito una frattura al cranio durante le prime fasi della vittoria di ieri sera contro l'Arsenal: “Raul è a suo agio dopo aver subito un'operazione la scorsa notte, a cui è stato sottoposto in un ospedale di Londra. Da allora ha visto la sua compagna Daniela e ora sta riposando – si legge nella nota – Rimarrà sotto osservazione per alcuni giorni mentre inizia la sua guarigione. Il club desidera ringraziare lo staff medico dell'Arsenal, i paramedici del NHS, il personale ospedaliero e i chirurghi che, grazie alla loro abilità e alla risposta tempestiva, sono stati di tale aiuto. Il club chiede che a Raul e alla sua famiglia venga ora concesso un periodo di spazio e privacy, prima che vengano forniti ulteriori aggiornamenti a tempo debito"
Jimenez è rimasto a terra 10 minuti prima di essere portato via per andare in ospedale e ha avuto necessità anche di prendere ossigeno attraverso una mascherina mentre veniva trasportato prima a bordo campo e poi in ambulanza. Lo scontro era avvenuto qualche istante prima con David Luiz che è poi rientrato in campo con una vistosa fasciatura e nulla più.