Il telecronista di DAZN viola il silenzio elettorale durante Cosenza-Frosinone: “Elezioni inquinate”
Si è parlato tanto nei giorni scorsi di silenzio elettorale in relazione alla manifestazione dei sindacati a Roma dopo le violenze fasciste di piazza del Popolo e la devastazione della sede della CGIL ma la tregua in vista della tornata elettorale non riguarda soltanto alcuni ambiti, anzi. Nel corso della telecronaca del match di Serie B 2021-2022 tra Cosenza-Frosinone il telecronista di DAZN, Giorgio Basile, ha fatto riferimento al ballottaggio di domenica 17 ottobre 2021 per l’elezione del sindaco del capoluogo calabrese in merito alla promessa elettorale di Francesco Caruso, candidato del centrodestra, di ristrutturare lo stadio San Vito-Marulla con la costruzione della copertura per gli spettatori e l’eliminazione della pista d’atletica. Il telecronista, al 7’ del secondo tempo sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa, ha affermato "se ne sono sentite tante promesse di questo tipo in tutta Italia, speriamo che questa volta si vero".
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, DAZN ha fatto sapere attraverso un portavoce che "si dissocia e prende le distanze in maniera netta da quanto detto dal telecronista".
Per chi non fosse informato sulle elezioni comunali di Cosenza, i contendenti per la carica di sindaco sono Francesco Caruso per il centrodestra, che al primo turno delle amministrative ha preso 13.132 voti (37,4%); e Francesco Alessandro Caruso detto Franz per il centrosinistra, che ha conquistato 8.342 voti (23,8%).
Non è tardata ad arrivare la reazione del candidato del centrosinistra sull'accaduto: "Registro con rammarico l’ennesimo maldestro tentativo di inquinare la competizione elettorale. Nella partita odierna di Cosenza-Frosinone il telecronista, Giorgio Basile, ha ricordato l’appuntamento alle urne per il ballottaggio di domenica e lunedì lasciandosi andare a commenti di parte e fuori dal rispetto di qualsivoglia par condicio.Violando, cosi, il silenzio elettorale imposto dalla legge con una palese sponsorizzazione del candidato del centrodestra Francesco Caruso. Ancora una volta l’arroganza del potere mostra i muscoli e prova a invertire la rotta per salvare il salvabile e incidere slealmente sull’elettorato chiamato a scegliere il prossimo sindaco della città. La forzatura di oggi comporta un grave danno e turbamento al corretto svolgimento della competizione che mi costringe a rivolgermi alle autorità competenti per segnalare una violazione a danno di una campagna elettorale portata avanti nella massima serenità e lealtà. Sono sicuro che la città condannerà con fermezza le scorrettezze e i sotterfugi di chi pensa di inficiare un clima di serenità nel quale, liberamente e legittimamente, i cittadini sono chiamati ad un giudizio sulle sorti future di Cosenza".