Il tecnico dell’Udinese Gotti multato per aver partecipato ad una festa violando regole anti-Covid
Attenti in campo, meno attenti fuori. Sempre più spesso è così. Ci siamo abituati a utilizzare parole come "distanziamento", "protocolli", "bolla" e "misure anti-contagio" quando si parla della vita di tutti i giorni da un anno a questa parte e lo stesso vale anche per il modo in cui il mondo del calcio. Protocolli sanitari, controlli a tappeto per poter andare avanti i tornei ma ultimamente sono sempre di più i casi di professionisti sorpresi a non rispettare le regole di contenimento imposte dal Governo. Dopo la fuga di Cristiano Ronaldo in Valle d'Aosta e le sciabolate viste nei video di Bruno Peres a Ostia in occasione del suo compleanno, per il quale però non erano state riscontrare alcune violazioni ma era piuttosto singolare vedere quelle istantanee nel momento in cui si lavorava a nuove chiusure; ecco che il protagonista di un'altra grande storia da raccontare è l'allenatore dell'Udinese, Luca Gotti.
Il tecnico dei friulani è stato multato per aver preso parte ad un festa in un appartamento privato del capoluogo di provincia la notte tra sabato 6 e domenica 7 marzo 2021 in via Marangoni. L'allenatore della squadra bianconera ha violato le norme contro il contenimento della pandemia Covid-19 stabilite dal Governo Italiano insieme ad altre sette persone e per questo motivo sono state erogate multe che si aggirano intorno ai 400 euro a testa, 280 se pagata entro 5 giorni. I vicini di casa hanno chiamato le forze dell'ordine a causa degli schiamazzi e dai rumori provenienti dall'appartamento. A riportare la notizia è Il Piccolo.
La notizia non è la festa privata in sé, viste le centinaia le segnalazioni di feste in abitazioni private finite male in queste settimane in tutta la penisola, ma il fatto che a prenderne parte sia un professionista che mette a repentaglio la tenuta sanitaria del suo ‘gruppo squadra'.