Il tecnico della Salernitana non parla in TV: era corso dalla moglie che aveva accusato un malore
Non c'era Fabrizio Castori ai microfoni di DAZN per commentare la partita e la sconfitta contro la Roma. All'Arechi la squadra di José Mourinho s'è imposta nettamente (0-4) contro un avversario che ha provato a difendersi bene ma, una volta finito in svantaggio, è stato travolto dalla superiorità tecnica dei giallorossi. Perché l'allenatore dei granata non s'è presentato per le interviste? A parlare in suo vece è stato il vice, Riccardo Bocchini, che ha spiegato cosa è successo non senza destare un po' di preoccupazione. "Non sta bene, non ho ancora capito che problema ha", ha ammesso senza fornire ulteriori dettagli sulle condizioni del tecnico per un lieve malore, un'indisposizione che lo ha costretto a dare forfait rispetto alle domande rituali post partita.
Poco dopo sono arrivati altri particolari che hanno chiarito l'assenza di Castori. Non era lui ad aver accusato un malore ma la moglie, ecco perché ha scelto di abbandonare subito lo stadio e raggiungere subito la consorte. La donna ha sbattuto la testa cadendo ma sta bene ed è cosciente.
Due gare, zero punti, sette reti incassate (3 col Bologna) e due quelle realizzate (alla prima giornata). Il ritorno della Salernitana in Serie A è stato durissimo: i granata sono ultimi in classifica assieme a Torino, Verona, Genoa e Venezia. Alla ripresa del campionato dopo la sosta (c'è la pausa per gli impegni della Nazionale di Mancini nelle qualificazioni ai Mondiali 2022) i campani saranno di scena allo stadio Olimpico Grande Torino per la sfida contro la formazione di Juric. Uno scontro diretto alla terza giornata, la possibilità di fare punti e dare una svolta al torneo.
Provare a recuperare un gol ad avversari che hanno tanta qualità in più diventa impossibile – le parole di Bocchini che a fine gara analizza l'incontro con i giallorossi -. Concedere un tiro alla Roma ci può anche stare, eravamo rientrati anche abbastanza carichi e concentrati dopo aver giocato un buon primo tempo. Poi la partita ha preso una piega difficile. Abbiamo anche avuto la palla con Bonazzoli per riaprirla, non ci siamo riusciti. Ripartiamo dal primo tempo fatto contro una grandissima squadra.