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Il sottosegretario Costa: “Il 15-20% del pubblico per la finale di Coppa Italia”

Il sottosegretario alla salute di Stato, Andrea Costa, dopo l’apertura a 1000 tifosi all’interno degli stadi, ha parlato della possibilità di vedere il pubblico negli impianti sportivi anche in vista della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta: “Con una percentuale più bassa di quella degli Europei, con un 15-20% di capienza”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Pochi giorni fa il Governo italiano ha iniziato a impostare "riaperture ragionate" dal prossimo 26 aprile. La somministrazione continua dei vaccini, il calo dei contagi in alcune zone del Paese, ha portato a fare un ragionamento anche per quanto riguarda le riaperture degli stadi. A partire da maggio è stata predisposta una deadline di aperture che prevede la ripresa di sport amatoriali di contatto come il calcio a 5, ma anche il basket. Gli appassionati potranno tornare a giocare a calcetto e dal mese di maggio ci potranno essere fino a 1000 spettatori allo stadio.

Subito dopo l'ultima conferenza stampa di Draghi però, il sottosegretario alla salute di Stato, Andrea Costa, aveva frenato gli entusiasmi: "Al momento non c'è ancora nulla di ufficiale". Anzi, Costa ha specificato come si stessero facendo dei ragionamenti sulla riaperture degli stadi al pubblico per le ultime due giornate di campionato. Un concetto ribadito anche questa mattina ai microfoni di ‘Buongiorno' su Sky Tg24. Costa ha fatto sapere di essere al lavoro per valutare le riaperture degli impianti nelle prossime settimane sottolineando una data precisa: "Credo che si possa fare un ragionamento sulla finale di Coppa Italia il 19 maggio". 

La sfida tra Juventus e Atalanta infatti, potrebbe essere contraddistinta dalla presenza di una minima percentuale di tifosi allo stadio: "Con una percentuale più bassa di quella degli Europei, con un 15-20% di capienza – ha specificato Costa – credo possa essere una tappa di avvicinamento". Costa ha sottolineato di aver già predisposto un piano garantendo l'accesso in sicurezza allo stadio in ogni settore dove solitamente hanno acceso le persone. Un sistema che potrebbe anche essere adottato in vista delle riaperture di musei o per il mondo degli spettacoli. Resta adesso da capire quando invece saranno ufficializzate tutte le linee guida per poter, eventualmente, accedere allo stadio a partire dal 1 maggio con una capienza di massimo 1000 spettatori.

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