Il sosia di Cristiano Ronaldo racconta com’è cambiata la sua vita: “Attraggo molte donne”
Non se la passa benissimo Cristiano Ronaldo, il cui indice di gradimento è a picco in Portogallo dopo gli ultimi comportamenti egocentrici di cui si è reso protagonista prima con lo United e poi ai Mondiali con la maglia della nazionale: un sondaggio tra i tifosi lusitani lo vuole ancora in panchina anche nei quarti di finale contro il Marocco di sabato prossimo, esattamente come accaduto con la Svizzera, quando peraltro il suo sostituto Gonçalo Ramos ha messo a segno una tripletta che ha zittito anche i più nostalgici del 37enne di Madeira.
Non giovano alla causa di CR7 neanche le esternazioni polemiche della compagna Georgina e delle sorelle Elma e Katia, così come i suoi rapporti sempre più deteriorati col Ct Fernando Santos. Gli atteggiamenti da prima donna del calciatore, come rifiutarsi altezzosamente di allenarsi con le riserve il giorno dopo il match degli ottavi con la Svizzera, potevano essere tollerati quando il cinque volte Pallone d'Oro faceva la differenza in maniera tale da poter chiudere un occhio sul resto, ma adesso sembra davvero di essere arrivati alla fine di un'era.
Chi vorrebbe che Ronaldo continuasse a giocare ancora al massimo livello è qualcuno che probabilmente il portoghese neanche conosce e che sulle fortune del campione ci ha costruito di riflesso anche le proprie, senza avere alcun merito se non quello di assomigliare al portoghese. Si tratta del sosia di Cristiano, il 28enne Bewar Abdullah, un uomo di Birmingham che presenzia a feste per bambini grazie proprio alla somiglianza col calciatore.
Bewar, che è originario del Kurdistan, ha scoperto che il suo aspetto fisico poteva far svoltare la sua vita, non solo procurandogli un lavoro. Anche lui infatti ha potuto sperimentare, ovviamente su scala infinitamente minore, cosa significhino fama e gloria: "Molte persone si avvicinano a me per chiedermi fotografie e video – ha detto al Sun – Gridano ‘Ronaldo' quando mi vedono. I fan pensano che siamo come una mela tagliata a metà perché ci somigliamo molto. Quando riesco a vedere una partita del Portogallo, l'atmosfera è molto bella. Aspettano che Ronaldo segni così posso fare il ‘Siuuu' celebrativo. Il mio sogno è incontrare un giorno il vero Ronaldo".
Abdullah ha poi conosciuto anche il successo sotto un altro punto di vista, quello dell'appeal sessuale: "Attraggo molte donne", ha spiegato. Il giovane è attivo su Instagram, ma è su TikTok che è diventato un fenomeno social, accumulando un seguito di 1,4 milioni di followers. Bewar si è trasferito dal Kurdistan nel Regno Unito nel 2019 dopo aver patito "problemi familiari e amorosi" che lo hanno spinto a cercare altrove una "nuova vita". Da quel momento non si è mai voltato indietro e d'altronde non ne avrebbe motivo, visto cosa gli è caduto dal cielo: "La mia vita è cambiata, mi sento come se fossi sotto i riflettori". Chi al suo posto non spererebbe che il vero Ronaldo giochi all'infinito?