Il solito Bendtner: limiti di velocità superati e 7 reati stradali, rischia sequestro della Porsche

Il solito Nicklas Bendtner. Il centravanti danese che attualmente milita nella quarta divisione danese, e ha lasciato il calcio professionistico, si è reso protagonista di una serie di infrazioni stradali, che ora potrebbero costargli carissimo. In particolare, sono sette i reati di guida commessi dal classe 1988, ultimo quello messo a referto a Copenaghen quando ha superato i limiti di velocità e senza una patente valida. Ora rischia, oltre al sequestro della sua costosa Porsche, anche delle sanzioni pesanti.

Spesso e volentieri Nicklas Bendtner ha dovuto fare i conti con i tribunali in carriera. L'ex Arsenal, che in passato si è reso protagonista di un'avventura sfortunata alla Juventus, ha fatto parlare di sé anche per i suoi eccessi. Hanno fatto molto discutere in passato i casi legati alla guida in stato di ebbrezza e le violenze ad un tassista, costategli care. Oggi il bomber che milita nel Tarnby, rischia di essere punito per ben 7 reati stradali secondo quanto riportato dalla stampa danese. I suoi legali hanno già fatto sapere che l'ex nazionale si dichiarerà colpevole solo in due casi, ovvero quelli relativi all'eccesso di velocità, ma non per quelli legati alla guida senza una patente valida.

I fatti si riferiscono ai mesi scorsi, quando il 33enne Bendtner, è stato beccato alla guida della sua Porsche a 157 chilometri orari, in una zona in cui si poteva andare fino ad un massimo di 110 chilometri orari. Il pubblico ministero chiederà per l'attaccante la confisca della Porsche da circa 300mila euro e 625 cavalli e una multa salata, punendo l'ex Arsenal anche per i suoi precedenti. Ancora una volta dunque "Lord Bendtner" ha conquistato la scena per una vicenda tutt'altro che legata al pallone. Una vera e propria costante per la sua carriera contraddistinta nella fase finale più dalle "prodezze" fuori dal terreno di gioco che in campo