“Il sogno comincia”: 12 settembre 1993, la ricorrenza speciale di Alessandro Del Piero
Il sogno comincia. È il 12 settembre 1993. Alessandro Del Piero posta su Instagram una combo fotografica che ha un significato speciale, che segna l'inizio e la fine della sua carriera alla Juventus. Debutto allo Zaccheria nella stagione 1993/1994, chiusura amara nella finale di Coppa Italia persa contro il Napoli allo stadio Olimpico di Roma. In mezzo c'è una vita da Pinturicchio (il soprannome che gli dedicò l'Avvocato definendolo un artista del pallone), la sofferenza conosciuta a causa del grave infortunio al ginocchio e la gioia Mondiale scoppiata sotto il cielo di Berlino.
One Love. Unico amore. È così che l'ex capitano dei bianconeri definisce il suo percorso con la maglia della "vecchia signora". Lo scrive nell'ultima slide a coronamento delle immagini pubblicate sui social e che hanno riscosso il consenso dei tifosi. Il Padova lo ha lanciato, a Torino ha conosciuto la gloria (in campionato, in Europa e nel mondo con l'Intercontinentale), in Nazionale è riuscito a esaltarsi sollevando la Coppa, in Australia e con una decina di partite in India ha completato l'opera. Agnelli lo avrebbe contemplato da lontano, come si fa con i quadri d'autore, poi gli avrebbe rivolto una carezza bonaria. Lui, uno dei gioielli più preziosi della sua galleria di campioni.
Stagione 1993/1994, quando tutto è cominciato. Furono 11 le partite giocate da Del Piero in quel campionato di Serie A che per lui inizio coi 16 minuti che lo videro protagonista a Foggia alla quinta giornata. Ne avrebbe disputati una manciata (10) anche con la Reggiana e gli sarebbero bastati per la prima rete in campionato. Alla fine ne realizzò 5: una al Genoa (27sima giornata), 3 al Parma (28sima).
I numeri di Del Piero con la Juventus. Pinturicchio ha indossato la maglia della Juve per 706 volte e ha siglato 290 gol (di cui 188 in Serie A, 44 in Champions e 1 – tra i più preziosi – nella finale di Coppa Intercontinentale vinta contro gli argentini del River Plate).
