Il significato dell’esultanza di Hakimi contro la Spagna: il “pinguino” è una frecciata
Il Marocco è diventata la quarta squadra africana a raggiungere i quarti di finale della Coppa del Mondo dopo aver battuto ai calci di rigore la Spagna per 3-0. È la prima squadra dell'Africa del nord ad arrivare tra le prime 8 di un Mondiale e lo ha fatto nel modo più sorprendente possibile: prima del torneo ha cambiato commissario tecnico e c'è stato il riavvicinamento di alcune stelle che sembravano ormai lontane dalla selezione dei Leoni dell'Atlante.
La gara dell'Education City Stadium di Al Rayyan è andata avanti per 120′ e la qualificazione al turno successivo si è decisa ai calci di rigore, visto che nessuna delle due squadre ha sbloccato il risultato fino al termine dei tempi supplementari.
Gli spagnoli hanno sbagliato i primi tre calci di rigore, due parate di Bono e il palo colpito da Sarabia, mentre i marocchini sono stati freddissimi e hanno realizzato tre penalty su quattro.
A decidere la contesa è stato Achraf Hakimi, che si è presentato sul dischetto degli undici metri con passo e sguardo deciso e, dopo aver atteso il fischio dell'arbitro argentino Rapallini, ha battuto Unai Simon con un tocco sotto che si è infilato al centro della porta. In quel momento è iniziata la festa del Marocco.
L'ex calciatore dell'Inter ha preso una discreta rincorsa spostandosi poi alla sinistra e, dopo aver fintato la conclusione forte, ha fatto partire un tocco dolcissimo che ha spiazzato il portiere spagnolo già in allungamento sulla sua destra. Subito dopo si è voltato verso i suoi compagni e ha esultato mimando la tipica camminata dei pinguini.
In molti hanno visto nella conclusione del calciatore del Paris Saint-Germain e nell'esultanza un omaggio a Sergio Ramos, che non ha partecipato al Mondiale perché Luis Enrique lo ha lasciato fuori dalla lista dei convocati e non gli ha permesso di partecipare alla sua quinta Coppa del Mondo.
Una scelta, quest'ultima, che ha fatto molto discutere e di cui si parlerà molto ora che è arrivata l'eliminazione ma il CT spagnolo ha rivendicato la sua scelta senza sé e senza ma.
Questo tipo di esultanza si era vista già in Ligue 1 con protagonisti lo stesso Hakimi, Sergio Ramos e Kylian Mbappé: proprio quest'ultimo sarebbe il destinatario del nomignolo ‘Pinguino' da parte dei due compagni di club e il suo legame con il calciatore marocchino è molto forte, come dimostrano i tweet del calciatore francese dopo la vittorie dei Leoni dell'Atlante sulla Spagna. Proprio la ‘celebrazione' è stata evidenziata con un emoticon del pinguino, insieme ad un cuore e ad una corona.
Oltre a festeggiare con i compagni, Hakimi è andato sugli spalti a salutare la mamma così come aveva fatto nelle precedenti partite. Adesso il Marocco se la vedrà con la vincente tra Portogallo e Svizzera, per scrivere la storia ancora una volta.