Il segreto di Cristiano Ronaldo: un video sul telefono tradisce il suo chiodo fisso
Ha vinto tutto, ha macinato record su record nel mondo del calcio, eppure Cristiano Ronaldo non è ancora sazio. A 36 anni il portoghese che ha sentito il bisogno di una nuova avventura professionale trasferendosi allo United dopo aver lasciato un segno importante anche alla Juventus, è diventato il calciatore con il maggior numero di gol all'attivo in nazionale, grazie alla doppietta rifilata all'Irlanda del Nord. Nonostante le tante primavere e le altrettante battaglie in campo CR7 è ancora animato da un fuoco sacro, che lo rende un professionista esemplare e uno stimolo a sua volta per i compagni. E c'è un'immagine relativa al post-partita dell'ultimo match disputato con il Portogallo che è la fotografia perfetta di quanto Ronaldo sia ossessionato da quello che fa in campo.
Cristiano Ronaldo è uno abituato ai record e ai trofei. Eppure il classe 1985 continua ad essere animato dallo stimolo di essere il migliore, maniacale negli allenamenti e nella cura del proprio corpo. Mai appagato, mai fermo, CR7 si alimenta dei propri risultati e dei successi per continuare a rendere al top. Una dimostrazione evidente di questo arriva proprio da un video relativo al post-partita della trionfale vittoria con il Portogallo contro l'Irlanda in cui ha superato lo storico primato di gol con la casacca della propria nazionale dell'iraniano Ali Daei.
Ronaldo seduto all'interno del pullman della sua squadra è alle prese con la visione di un video sul suo telefonino. Il bomber non si accorge di essere ripreso, mentre guarda sullo smartphone le immagini di una partita. Quale? Proprio quella che ha appena disputato. Cristiano sta riammirando infatti gli highlights e i suoi gol, e ad un certo punto si porta anche il cellulare vicino all'orecchio per ascoltare meglio il racconto del telecronista, i commenti e anche la reazione dei tifosi.
Nulla di particolarmente eccezionale, se non fosse per il fatto che magari da un giocatore della sua età e così abituato ad infrangere primati a suon di gol e trofei, non ci si aspetterebbe una "passione" così forte. Ma è questo l'aspetto che rende Cristiano Ronaldo così speciale, e gli permette anche di poter giocare ad altissimi livelli anche alla soglia dei 37 anni. In quella voglia di rivedersi, in quella voglia di rivedere la reazione ai suoi gol, c'è tutto CR7 e quello che lo spinge a dare sempre il massimo, senza accontentarsi mai.